📈 Primo taglio della Fed dal 2020: È il momento di comprare al ribasso? Guarda le scelte azionarie incentrate sul settore tecnologicoSblocca IA Picks

Istat rivede stima Pil 2016 a 1,1% da 1,4%, disoccupazione ancora giù

Pubblicato 17.05.2016, 13:04
© Reuters. Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan

ROMA (Reuters) - Istat ha abbassato all'1,1% la previsione relativa al Pil italiano per l'anno in corso, dall'1,4% stimato lo scorso novembre.

Sul fronte del lavoro Istat vede il tasso di disoccupazione ulteriormente in discesa all'11,3% contro l'11,5% stimato a novembre.

L'istituto, nel rapporto "Le prospettive per l'economia italiana nel 2016" diffuso stamani, avverte però che "un rallentamento più deciso del commercio internazionale e l'eventuale riaccendersi di tensioni sui mercati finanziari costituiscono dei rischi al ribasso".

Il governo punta a chiudere l'anno con una crescita dell'1,2%, ma il Pil del primo trimestre (+0,3% congiunturale nella stima preliminare, con una variazione acquisita per il 2016 pari a +0,6%) non fa ben sperare per il raggiungimento dell'obiettivo.

Secondo l'istituto la domanda interna al netto delle scorte contribuirebbe positivamente alla crescita del Pil per 1,3 punti percentuali, mentre domanda estera netta e variazione delle scorte fornirebbero un contributo negativo pari a un decimo di punto ciascuna.

© Reuters. Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan

La spesa delle famiglie in termini reali è stimata in aumento dell'1,4%, e gli investimenti sono visti in crescita del 2,7% grazie al rafforzamento delle attese sulla crescita dell'economia e al miglioramento delle condizioni del mercato del credito.

L'istituto precisa che le previsioni incorporano le misure descritte nel Documento di economia e finanza diffuso ad aprile 2016.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.