ROMA (Reuters) - In Italia il Pil del secondo trimestre crescerà dello 0,15% contro la precedente stima dello 0,25%, scrive il Centro studi di Confindustria nella Congiuntura flash di questo mese, aggiungendo che anche il terzo trimestre non sarà "molto più vivace".
La produzione industriale cala nel secondo trimestre (-0,1% da +0,5% nel primo), nonostante il rimbalzo in giugno (+0,5% su maggio, stima CSC) e anche l'attività nelle costruzioni è molto debole.
"Ciò è coerente con un PIL inferiore a quanto previsto (+0,15% contro +0,25% stimato) e non molto più vivace anche nel 3°. All'incertezza derivante dalla Brexit si sommano le difficoltà del sistema bancario (non solo in Italia). Fattori che accrescono i rischi al ribasso per l'andamento dell'economia italiana", afferma Confindustria.