ROMA (Reuters) - Istat comunica che a marzo il saldo della bilancia commerciale italiana ha registrato un surplus di 5,365 miliardi di euro, a fronte di un avanzo di 3,818 miliardi nello stesso mese del 2015.
Gli scambi con i soli Paesi Ue registrano un surplus di 1,331 miliardi rispetto all'avanzo di 396 milioni di un anno prima.
"A marzo 2016 la flessione tendenziale dell’export è da ascrivere esclusivamente all’area extra Ue (-5,2%)", mentre quella dell'import "è determinata quasi esclusivamente dall’area extra Ue (-11,0%) e dagli acquisti di prodotti energetici (-32,5%), di prodotti intermedi (-6,5%) e di beni di consumo durevoli (-6,3%)", sottolinea in una nota l'istituto di statistica.
Istat precisa che "nel primo trimestre 2016, rispetto all’ultimo trimestre 2015, la dinamica dell’export (-1,7%) risulta in flessione ed è da ascrivere quasi esclusivamente all’area extra Ue (-3,0%). Al netto dei prodotti energetici la diminuzione è più contenuta (-1,0%) e i beni strumentali registrano una lieve espansione (+0,2%)".
Le esportazioni complessive a marzo diminuiscono dell'1,1% e le importazioni del 5,9% in termini tendenziali.