MILANO, 28 aprile (Reuters) - A fine mattino Piazza Affari
si muove in ribasso di circa il 2%, dopo aver aver registrato
una flessione di oltre il 3% nella fase centrale del mattino.
Pesano soprattutto i titoli bancari, che risentono dei
timori per la situazione finanziaria della Grecia. Ieri S&P ha
tagliato il rating della Grecia a livello junk.
"Pesano la Grecia e le banche" spiega una trader, precisando
che "è più un movimento emotivo che deriva dal fatto di non
avere certezze su cosa succederà...si sa che gli aiuti ad Atene
dovrebbero arrivare dopo le elezioni tedesche del 9 e prima del
19 maggio, ma nulla di più".
In particolare, "va male tutto il settore finanziario, dalle
sgr alle banche, e anche il lusso" sottolinea la trader.
Intorno alle 13,00 il FTSE Mib <.FTMIB> cede il 2,12%,
sottoperformando l'indice delle borse europee che perde l'1,16%
<.FTEU3>. L'Allshare <.FTITLMS> lascia sul terreno il 2,11%,
mentre lo Star <.FTSTAR> il 2,53%.
* Banche in calo, con lo stoxx europeo che cede l'1,59%
<.SX7P>. Tra le peggiori c'è UNICREDIT che scende del
3,2% circa. Ccon una forte presenza nell'est Europa, sottolinea
una trader, oltre alla Grecia risente anche delle situazioni
delicate di Turchia e Ucraina. In calo oltre il 2% anche BANCO
POPOLARE , MEDIOBANCA e MONTE DEI PASCHI
.
* TELECOM ITALIA , dopo un avvio positivo grazie
all'upgrade di Rbs a "buy" da "sell", cede lo 0,4%, ma resta la
migliore tra le blue chip. Un trader cita anche il fatto che sia
ormai diventato "un titolo difensivo" avendo sottoperformato.
* FIAT è in forte calo, andando oltre il generale
ribasso del comparto a livello europeo, dove lo stoxx <.SXAP>
segna un ribasso dell'1,9% circa. Per una trader "pesa anche un
po' la notizia della cassa integrazione" di Mirafiori annunciata
ieri a mercati chiusi.
* CIR perde il 2,2%. Goldman Sachs ha tagliato il
target price del gruppo a 1,96 euro da 2,12.
* Tra i titoli a minore capitalizzazione BREMBO
cede il 5,78%. Il presidente Alberto Bombassei ha detto che i
primi tre mesi del 2010 hanno dato segnali positivi, ma che per
recuperare i livelli del 2007 in Europa, America e Giappone
serviranno altri due-tre anni.
* SABAF è in lieve rialzo. L'Ad ha previsto per
l'intero 2010 vendite in crescita del 10%.
* GEWISS cede il 2,3%. Banca Leonardo l'ha
promossa a "buy" da "underweight" e ha innalzato il target
price.