Investing.com – Sospeso stamane per eccesso di volatilità il titolo MPS è stato poi riammesso alle contrattazioni e segna al momento una perdita del 3.0% a 0.2852, gli scambi sul titolo sono molto elevati; sono passate di mano sino ad ora (ore 11.44) un totale di 315 milioni di azioni per un valore complessivo di oltre 90 milioni di euro.
La direzione dell’Istituto Senese ha rilasciato dichiarazioni in merito all’operazione “Alexandria” che è stata stamane richiamata su diversi media, affermando che sull’operazione è in corso una attenta verifica e che verranno prese tutte le misure necessarie per una corretta rappresentazione contabile in bilancio della stessa.
Si ricollega direttamente a questa operazione la recente richiesta d’aumento dell’istituto di 500 ulteriori milioni di Monti bond al fine proprio di coprire eventuali impatti negativi che la stessa potesse avere sul suo bilancio.
L’operazione denominata “Alexandria” è un accordo “segreto” per la ristrutturazione del debito stipulato fra la MPS e la banca Giapponese Nomura e firmato dal direttore Antonio Vigni, che potrebbe provocare a MPS una perdita che, secondo autorevoli analisi, sarebbero dell’ordine di oltre 700 milioni di euro.
La direzione dell’Istituto Senese ha rilasciato dichiarazioni in merito all’operazione “Alexandria” che è stata stamane richiamata su diversi media, affermando che sull’operazione è in corso una attenta verifica e che verranno prese tutte le misure necessarie per una corretta rappresentazione contabile in bilancio della stessa.
Si ricollega direttamente a questa operazione la recente richiesta d’aumento dell’istituto di 500 ulteriori milioni di Monti bond al fine proprio di coprire eventuali impatti negativi che la stessa potesse avere sul suo bilancio.
L’operazione denominata “Alexandria” è un accordo “segreto” per la ristrutturazione del debito stipulato fra la MPS e la banca Giapponese Nomura e firmato dal direttore Antonio Vigni, che potrebbe provocare a MPS una perdita che, secondo autorevoli analisi, sarebbero dell’ordine di oltre 700 milioni di euro.