(Reuters) - Il presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Neel Kashkari, ha detto di appoggiare il recente taglio dei tassi di interesse effettuato dalla banca centrale statunitense, definendolo la "decisione giusta" alla luce dei significativi progressi sull'inflazione e del rischio di un aumento della disoccupazione.
"L'equilibrio dei rischi si è spostato dall'aumento dell'inflazione al rischio di un ulteriore indebolimento del mercato del lavoro, giustificando una riduzione del tasso dei federal funds", ha scritto Kashkari in un articolo, riferendosi al tasso di prestito overnight interbancario, che rappresenta la principale leva politica della Fed. "Anche dopo questo taglio, l'orientamento generale della politica rimane restrittivo".
La scorsa settimana la banca centrale statunitense ha tagliato il tasso di riferimento di mezzo punto percentuale, portandolo al 4,75%-5,00%, una mossa più ampia del solito che ha colto di sorpresa molti analisti.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)