LIMA - La Banca Centrale di Riserva del Perù ha annunciato un taglio del tasso di interesse di riferimento al 6,50%, segnalando un cambiamento nella politica monetaria in risposta al calo dell'inflazione. La decisione della banca rientra nell'impegno costante di adeguare gli strumenti di politica economica per mantenere l'inflazione all'interno della fascia obiettivo, tenendo conto di diversi indicatori economici e dei rischi potenziali.
Negli ultimi mesi, il tasso di inflazione in Perù ha mostrato segni di attenuazione. Il tasso d'inflazione annuo, pari al 3,2% a dicembre, è in calo da giugno. Questo calo ha fornito alla Banca Centrale di Riserva del Perù la flessibilità necessaria per abbassare il tasso di interesse di riferimento dal livello precedente.
La banca ha sottolineato che le future decisioni sui tassi dipenderanno dai dati, allineandosi strettamente all'andamento dell'inflazione. In questo modo, la banca mira a garantire che l'inflazione rimanga sotto controllo, sostenendo al contempo la crescita economica. La banca ha inoltre riconosciuto la necessità di considerare vari fattori che potrebbero avere un impatto sull'economia, tra cui potenziali eventi climatici e conflitti sociali in corso.
La prossima riunione di politica monetaria è prevista per l'8 febbraio 2024. In questa riunione la banca esaminerà gli ultimi dati economici e deciderà se sono necessari ulteriori aggiustamenti del tasso di interesse di riferimento per mantenere la stabilità economica e l'inflazione all'interno dell'intervallo desiderato.
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