ROMA (Reuters) - Dopo che all'incontro di ieri sera a palazzo Chigi il ministro della Funzione pubblica Marianna Madia ha confermato ai sindacati il blocco della contrattazione per i lavoratori opubblici "almeno per il 2015", oggi i sindacati di categoria della Cgil e della Cisl annunciano lo sciopero.
In due note distinte, la Cgil dice che restano valide le motivazioni per la partecipazione allo sciopero generale del 5 dicembre; la Cisl invece annuncia uno sciopero di categoria da tenersi entro la fine dell'anno e invita le altre organizzazioni a concordare insieme una data.
"Nell'incontro di ieri alla nostra richiesta ha fatto riscontro la totale indisponibilità del governo che ha ribadito il blocco della contrattazione almeno per il 2015. Pertanto non solo si confermano, ma si rafforzano le motivazioni della protesta e si impone la necessità di avviare una nuova fase di mobilitazione e di lotta", scriva la Cisl Lavoro pubblico.
I cislini aggiungono di avere invitato questa mattina Cgil e Uil "all'individuazione della data in cui proclamare, entro il mese di dicembre, lo sciopero dei lavoratori di tutti i comparti pubblici".
Anche la Cgil ribadisce il giudizio negativo sull'incontro di ieri sera e conclude che "le misure legislative adottate confermano la giustezza dello sciopero generale indetto dalla Cgil e l'appello alle altre organizzazioni sindacali confederali per una risposta di tutti".