Investing.com - Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un rimbalzo a settembre secondo i dati ufficiali di questo venerdì; sale l’ottimismo per una spesa dei consumatori sufficientemente forte da spingere la crescita questo trimestre.
Nel report del Dipartimento per il Commercio si legge che le vendite al dettaglio sono rimaste salite dello 0,6% a settembre, in linea con le aspettative. Le vendite al dettaglio di agosto sono scese dello 0,2%, rivisto dal calo iniziale dello 0,3% precedentemente riportato.
Un aumento delle vendite al dettaglio nel tempo rispecchia una crescita economica forte, mentre un calo delle vendite indica un’economia più debole.
Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, aumentate di destagionalizzato 0,5% a settembre, contro le attese di un aumento dello 0,4%. Ad agosto le vendite al dettaglio hanno visto un calo dello 0,2%, rivisto dal precedente calo dello 0,1%.
Le vendite al dettaglio core corrispondono alla componente della spesa dei consumatori del report governativo sul prodotto interno lordo. La spesa dei consumatori rappresenta il 70% della crescita economica USA.
Subito dopo il report, rilasciato insieme all’indice dei prezzi alla produzione di settembre, il cambio EUR/USD si è attestato a 1,1015 da circa 1,1003, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,2230 da 1,227, mentre il cambio USD/JPY scende a 104,20 da 104,29.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 97,81 da 97,89 segnato prima del report.
Intanto, i futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow salgono dello 0,45%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,39%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,36%.
Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.251,15 dollari l’oncia troy, contro i 1.249,50 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio sale a 50,77 dollari al barile dai 50,66 dollari precedenti.