Investing.com - L’euro è salito ai massimi della seduta contro il dollaro questo mercoledì, dopo i dati ufficiali che hanno mostrato che le vendite al dettaglio USA sono rimaste invariate a luglio, mentre i forti guadagni contro la sterlina hanno spinto la moneta unica.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,27% a 1,3403, dopo essere sceso ai minimi della seduta di 1,3342, vicino ai minimi di nove mesi di 1,3332.
Supporto intorno a 1,3370 e resistenza a 1,3450.
Il dollaro è sceso dopo che il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che le vendite al dettaglio USA sono rimaste invariate questo mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Le vendite al dettaglio core, che escludono la vendita di automobili, hanno visto un aumento dello 0,1% a luglio, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%.
L’euro è sceso ai minimi della seduta dopo i dati ufficiali che hanno mostrato un calo della produzione industriale dello 0,3% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%. Si è trattato del secondo calo mensile consecutivo.
Il report segue di un giorno i dati che hanno mostrato un calo del sentimento economico tedesco, al minimo di 20 mesi, causato dalle tensioni geopolitiche in corso.
Domani nella zona euro saranno rilasciati i report sulla crescita del secondo trimestre e sono previsti dati piuttosto deboli. Il rilascio di dati deboli alimenterebbe ulteriormente la pressione sulla BCE, affinché implementi nuove misure per sostenere la crescita dopo aver tagliato i tassi ai minimi record a giugno.
L’euro ha recuperato le perdite contro il dollaro, anche grazie al recupero contro la sterlina in seguito al rilascio di un report piuttosto ribassista della BoE che ha raffreddato le aspettative di un aumento dei tassi prima della fine dell’anno.
La sterlina si è indebolita contro le principali controparti dopo la decisione della Banca d’Inghilterra di ridurre le previsioni sulla crescita dei salari comunicando che quest’ultima sarà un fattore chiave nell’eventuale decisione di aumentare i tassi di interesse.
Stamane i dati sull’occupazione del Regno Unito hanno mostrato che la retribuzione media, bonus esclusi è salita solo dello 0,6% nel trimestre terminato a giugno. Includendo invece i bonus si è registrata una contrazione dello 0,2% nel trimestre, il primo calo dal 2009.
Il cambio EUR/GBP è salito dello 0,68% a 0,8005, dal minimo della seduta di 0,7923.