ROMA (Reuters) - I prezzi agricoli alla produzione hanno registrato a settembre un aumento del 2,1% su mese, dopo quello del 2,8% di agosto, ma su base annua rimangono in calo dell'8,6%, dice oggi l'Ismea, l'Istituto di servizi per il mercato agricolo e alimentare.
L'indice 'core', che riguarda la tendenza di fondo dei
prezzi scorporando dal calcolo i prodotti ortofrutticoli più esposti alle oscillazioni stagionali, segna un calo annuo leggermente più contenuto: -7,1%.
Tra i cali maggiori su base tendenziale, quello dei cereali(-18,5%), di olii e grassi vegetali (-25%, con l'olio extravergine d'oliva a -28,3%). Aumenta la frutta (+11%), in particolare per il rialzo vertiginoso dei limoni (+157%) e frutta a guscio.
Il comparto zootecnico segna un incremento dei prezzi del 3,3% su mese.
Per l'intero 2016, la variazione acquisita dei prezzi agricoli è pari finora a -6,4%, meglio del -7,1% di agosto. Quella core è a -6,8% dal precedente -7,4%.