DUBAI (Reuters) - Un alto funzionario del movimento yemenita sciita houthi ha detto oggi che le dichiarazioni del presidente Abd-Rabbu Mansour Hadi, che puntano ad evitare una crisi politica, sono accettabili perché confermano i termini dell'accordo sulla condivisione del potere firmato a settembre.
Alcuni testimoni riferiscono che i miliziani houthi restano posizionati fuori dal palazzo presidenziale e dalla residenza privata di Hadi, anche se nel suo comunicato, Hadi spiega che gli houthi hanno acconsentito a far allontanare i propri guerriglieri.
Tuttavia Mohammed al-Bukhaiti, alto rappresentante del movimento, ha detto a Reuters che il ritiro degli uomini armati e la liberazione del responsabile dell'ufficio di Hadi, Ahmed Awad bin Mubarak, attualmente nelle mani degli houthi, potrebbero avvenire in uno, due o tre giorni, se le autorità si impegneranno a realizzare gli altri punti.
I vicini paesi del Golfo arabo parlano di "colpo di stato", benché sia gli houthi che alcuni alleati presidenziali abbiano negato che Hadi sia stato estromesso dalla sua carica.
Gli houti, vicini all'Iran, hanno occupato la capitale quattro mesi fa e sono emersi come forza dominante nel paese.
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