Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che i traders hanno aumentato le posizioni rialziste sullo yen nella settimana conclusasi il 27 giugno.
Secondo i dati, il 72,5% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/JPY la scorsa settimana, in aumento dal 60,4% della settimana precedente. Una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought.
Intanto, il 39,8% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio EUR/USD, rispetto al 36,1% della settimana precedente, mentre il 40,2% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio GBP/USD, giù dal 46,8% della settimana precedente.
Il 62,8% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/CHF, in salita dal 49,8% della settimana prima.
Tra le valute legate alle materie prime, il 58,7% degli investitori ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, in calo dal 64,3% della settimana precedente, il 53,5% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio AUD/USD, rispetto al 53,7% della settimana prima, mentre il 34,1% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, in salita dal 31,7% della settimana precedente.
Sul mercato delle materie prime, il 69,6% dei traders ha mantenuto posizioni lunghe sull’oro, rispetto al 60,3% della settimana prima.
Secondo il report, il 28,6% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500 la scorsa settimana, in aumento dal 27,7% della settimana precedente. Una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, mentre una lettura tra 30% e 50% è ribassista.