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Richieste di disoccupazione USA in salita di 3.000 unità a 269.000

Pubblicato 04.08.2016, 14:32
© Reuters.  Le richieste di disoccupazione USA salgono di 3.000 unità a 269.000
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Investing.com - Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è salito inaspettatamente, sebbene continui ad indicare un consolidamento del mercato del lavoro, secondo i dati ufficiali rilasciati questo giovedì.

Nel report del Dipartimento per il Lavoro USA si legge che il numero delle nuove richieste di disoccupazione nella settimana terminata il 30 luglio è salito di 3.000 unità al dato destagionalizzato di 269.000 unità, dal dato rivisto dello scorso mese di 269.000 rispetto alla stima iniziale di 266.000.

Gli analisti avevano previsto un aumento di 1.000 unità a 265.000 la scorsa settimana.

La media mobile su quattro settimane è pari a 260.250 unità, in salita di 3.750 unità rispetto alla settimana precedente.
La media mensile è un indicatore più accurato dell’andamento del lavoro poiché riduce la volatilità dei dati settimanali.

Le richieste di disoccupazione continua nella settimana terminata il 23 luglio sono salite a 2,138 milioni di unità dai 2,144 milioni nella settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un calo a 2,130 milioni di unità.

Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1140 da circa 1,1136 segnato prima dei dati, la coppia GBP/USD è scambiata a 1,3172 da 1,3166 registrato precedentemente, mentre il cambio USD/JPY scende a 101,20 dal precedente 101,22.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 96,50 rispetto a 96,49 segnato prima del report.

I futures Dow blue-chip sono saliti di 24 punti o dello 0,13%, i futures S&P 500 sono in salita di 2 punti o dello 0,06%, mentre i futures Nasdaq vanno giù di 3 punti o dello 0,09%.

Sul mercato delle materie prime, i futures dell’oro sono scambiati a 1.367,95 dollari l’oncia troy, rispetto ai 1.367,15 dollari segnati prima dei dati, mentre il greggio USA si attesta a 40,70 dollari al barile dai 40,73 dollari registrati prima della pubblicazione del report.

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