WASHINGTON (Reuters) - L'economia Usa ha creato il minor numero di posti di lavoro in oltre 5 anni il mese scorso, colpito dallo sciopero dei lavoratori Verizon e da un calo nell'occupazione della produzione di merci, evidenziando una debolezza del mercato del lavoro che potrebbe rendere difficile alla Fed alzare il costo del denaro.
Gli occupati del settore non agricolo sono aumentati di appena 38.000 unità in maggio, il rialzo più basso dal settembre 2010. Gli economisti interpellati da Reuters si aspettavano un rialzo di 164.000 posti di lavoro. Le cifre di marzo e aprile sono state inoltre riviste al ribasso. I datori di lavoro hanno assunto 59.000 lavoratori in meno in marzo e aprile.
Secondo il governo, lo sciopero dei lavoratori di Verizon, durato un mese, ha influito negativamente per 34.000 posti di lavoro. Non avendo un ricevuto un salario per un mese, i lavoratori di Verizon sono stati considerati come disoccupati ai fini delle statistiche.
Il settore di produzione merci, che include minerari e manifattura, ha registrato un declino di 36.000 posti di lavoro.
Il tasso disoccupazione è invece ai minimi da novembre 2007, a 4,7% da 5,0% di aprile e contro stime per 4,9%. Il calo è in parte da attribuirsi all'uscita di unità dalla forza lavoro.