ROMA (Reuters) - Il presidente dell'Aifa Sergio Pecorelli dice che non è stato rilevato "alcun nesso causale" fra l'assunzione del vaccino anti-influenzale Fluad, prodotto dalla Novartis, e i decessi avvenuti nei giorni scorsi di persone con l'influenza.
E' quanto si legge in un comunicato pubblicato sul sito dell'Aifa.
"Dopo un'attenta valutazione di tutte le evidenze disponibili, il Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (Prac) riunito presso l'Agenzia europea dei medicinali (Ema) a Londra, ha concluso che non esiste alcun nesso causale tra i vaccini antinfluenzali Fluad e gli eventi avversi segnalati in questi giorni", si legge nella dichiarazione di Pecorelli.
Il presidente dell'Aifa aggiunge che "l'aumentata frequenza risente certamente dell'impatto mediatico su operatori sanitari e cittadini dei primi casi inseriti nella Rete nazionale di farmacovigilanza, che hanno determinato il divieto di utilizzo a scopo cautelativo di due lotti adottato dall'Aifa. È particolarmente importante ora ripristinare un clima di fiducia e serenità rispetto alla vaccinazione antinfluenzale e ribadirne l'importanza nella prevenzione delle complicanze dell'influenza, che ogni anno sono causa di migliaia di decessi, specie nella popolazione anziana".
Il 27 novembre scorso l'Aifa aveva bloccato due lotti del Fluad.
In un comunicato la Novartis aveva poi affermato di aver riesaminato i due lotti bloccati dall'Aifa e di aver constatato che sono "conformi all'intera produzione e agli standard qualitativi".
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