Investing.com - I prezzi dell’oro sono in calo questo martedì e scendono al minimi di una settimana, mentre gli investitori attendono nel corso della seduta due diversi interventi di due rappresentanti della Federal Reserve.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna a giugno è sceso dello 0,47% o di 6,10 dollari a 1.287,70 dollari l’oncia troy nella mattinata statunitense.
I prezzi sono scesi a 1.286,10 dollari l’oncia, il minimo dal 12 maggio. L’oro è salito dello 0,03% o di 40 centesimi questo lunedì a 1.293,80 dollari l’oncia.
I prezzi dell’oro troveranno supporto a 1.277,70 dollari l’oncia, il minimo dal 12 maggio e resistenza a 1.305,70, massimo del 19 maggio.
Nel corso della giornata, sono attesi i discorsi del Presidente della Federal Reserve di Philadelphia Charles Plosser e del Presidente della Federal Reserve di New York William Dudley.
Gli operatori dei mercati attendono per domani i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Fed, alla ricerca del punto di vista interno della banca sull’economia.
Sul prezzo dell’oro ha pesato il report del World Gold Council rilasciato questo martedì ha rivelato che la domanda cinese di oro è scesa del 18% nel primo trimestre, poiché è scesa la domanda di lingotti e monete da parte degli investitori.
La domanda globale di lingotti e monete è scesa del 39% a 283 tonnellate nei primi tre mesi dell’anno, il minimo degli ultimi quattro anni.
Le tensioni tra Russia ed Ucraina restano al centro dell’attenzione. Il conflitto tra i separatisti filorussi e le forze ucraine continua, dopo gli scontri di ieri in cui è rimasto ucciso un soldato ucraino.
L’Ucraina terrà le elezioni presidenziali il 25 maggio e si continua a temere che la Russia possa interferire nelle votazioni ed aggravare la crisi. Gli USA e l’Europa hanno avvertito che la Russia andrà incontro a nuove sanzioni se Mosca dovesse ostacolare le prossime elezioni.
Sul Comex l’argento con consegna a luglio è sceso dello 0,34% o di 6,5 centesimi a 19,28 dollari l’oncia troy.
Il rame con consegna a luglio è sceso dello 0,66% o di 2,1 centesimi a 3,172 dollari la libbra.