LONDRA (Reuters) - Il settore manifatturiero della zona euro ha chiuso il 2024 con una nota negativa, registrando un ritmo più rapido del calo dell'attività delle fabbriche.
È quanto mostra un sondaggio, che offre scarsi segnali di un'imminente ripresa.
La flessione è stata ancora una volta di ampia portata, con le tre maggiori economie dell'area - Germania, Francia e Italia - impantanate in una recessione dell'industria. La Spagna si è distinta per la robusta espansione del manifatturiero.
L'indice finale Hcob Purchasing Managers' Index (Pmi) della zona euro, elaborato da S&P Global, è sceso a dicembre a 45,1, appena al di sotto della stima preliminare, e ancora al di sotto della soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
A novembre il valore era di 45,2 e la lettura principale si attesta al di sotto di 50 dalla metà del 2022.
L'indice che misura la produzione, che confluisce nel PMI composito previsto per lunedì e considerato un buon indicatore della salute dell'economia, è diminuito a 44,3 da 45,1 di novembre.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)