Volatilità e contesto economico complesso sembrano caratterizzare anche il 2019: chi cerca rendimento può guardare all’M&A e, con le dovute cautele, al settore delle società in difficoltà
Nonostante l’incoraggiante inizio, il nuovo anno dei mercati finanziari si preannuncia denso di sfide alla luce del complesso contesto economico e del nuovo regime di volatilità. Gli investitori dovranno pertanto prestare la massima attenzione a diversi fattori che potranno influenzare l’andamento dei mercati. Filippo Lanza, gestore del fondo HI Numen Credit, Hedge Invest Sgr, ne segnala alcuni che offrono spunti di riflessione dai quali trarre informazioni utili per le scelte di portafoglio.
IN PRIMO PIANO LE BANCHE CENTRALI
In primo piano figurano le banche centrali che, sebbene di recente abbiano mostrato di voler adottare un approccio meno restrittivo, difficilmente riprenderanno lo stimolo monetario come lo abbiamo sperimentato dal 2012 al 2017. Al contrario, è l’opinione di Filippo Lanza, il quantitative tightening (QT), cioè il processo di drenaggio di liquidità dovuto al processo inverso del Qe, dovrebbe proseguire al punto che, per la prima volta in più di 10 anni, le banche centrali diventeranno venditrici nette di attivi sul mercato su base aggregata...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Hedge Invest