TOKYO (Reuters) - La borsa giapponese ha chiuso oggi in netto ribasso su dati della produzione industriale di gennaio in calo del 6,6%, dato peggiore dal terremoto di marzo 2011, mettendo in luce un calo della domanda e a un aumento delle scorte.
La decisione della Banca del Giappone di tagliare gli acquisti di bond a lungo termine ha rafforzato lo yen inasprendo il clima.
L'indice Nikkei segna -1,44%% a 22.068,24 punti, mentre il più ampio Topix perde l'1,23% a 1.768,24 punti.
Fast Retailing ha perso il 2,5%, SoftBank Group Corp il 2,4% e Fanuc Corp il 2%.
Male anche i titoli dell'export con Honda Motor a - 2,2% e TDK Corp a -1,9%.
Il fornitore di attrezzature aziendali Uchida Yoko ha lasciato sul terreno circa il 6,5%.
In controtedenza TDC Soft che ha chiuso a +10%.