Borsa Milano apre in calo, pesanti cementieri, banche deboli

MILANO, 24 agosto (Reuters) - Piazza Affari apre la seduta in calo vanificando il tentativo di rimbalzo registrato alla vigilia e che già nel finale di seduta aveva dato segnali di nervosismo.

La borsa milanese è in linea agli altri listini europei, confermando il debole tono di breve dei mercati azionari come dimostrano anche le performance negative di Wall Street e delle piazze asiatiche.

Attorno alle 9,30 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> registra un calo dell'1,18%, l'AllShare <.FTITLMS> dell'1,13% mentre il Mid Cap <.FTITMC> arretra dello 0,78%.

* In un paniere principale costellato da segni negativi, spiccano i pesanti ribassi dei cementieri al centro di vendite in tutta Europa <.SXOP>: torna le lettera su ITALCEMENTI (-3,2%) che tocca i minimi annuali di 5,54 euro. BUZZI cede il 2,7% dopo che Ing, in un report di ieri, ha ridotto drasticamente il target price a 12 mesi a 9,9 euro da 14,1 euro ribandendo però il giudizio "buy".

* Debolezza sui bancari dopo le buone prestazioni della vigilia, mentre Goldman Sachs ha limato i target price dei principali istituti di Piazza Affari.

* Ribassi nell'ordine dei due punti percentuali tra gli industriali come PRYSMIAN , STM e FINMECCANICA .

* Perdite limitate sui difensivi quali le utility TERNA e SNAM , mentre l'unico titolo del FTSE Mib a tenersi a galla è CAMPARI che viaggia sulla parità.

* Tra i minori prosegue la corsa di OLIDATA (+6%) che aggiorna i massimi annuali mentre al contrario frena CAMFIN , in calo dell'1,4%.