MILANO, 29 settembre (Reuters) - Piazza Affari chiude la
terza seduta consecutiva in ribasso, risentendo del peso dei
bancari, venduti in tutta europa.
In particolare scivolano Pop Milano e Banco
Popolare mentre i rialzi dei petroliferi
contribuiscono a frenare le maggiori perdite degli indici di
borsa.
"Sono ancora le banche a trascinare al ribasso le borse"
commenta un trader.
"Sullo sfondo permangono i timori sugli indebitamenti dei
paesi periferici della zona euro", aggiunge.
Sulla giornata odierna l'operatore sottolinea inoltre la
scarsa attività e l'assenza di specifiche notizie in un mercato
particolarmente cauto e attendista in vista della fitta agenda
di appuntamenti di domani.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> termina in calo dello 0,82%,
l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,69%, mentre il Mid Cap <.FTITMC>
arretra dello 0,29%. Volumi per un controvalore di 2,2 miliardi
di euro.
* Seduta pesante per BANCO POPOLARE che paga le
speculazioni, alimentate da indiscrezioni stampa, su un aumento
di capitale. Al riguardo un portavoce dell'istituto ha ricordato
la recenti parole dell'AD Saviotti che aveva escluso la
possibilità al momento di un'operazione di ricapitalizzazione.
"Qualcuno sul mercato pensa che per il gruppo sia
un'operazione necessaria", commenta un trader.
Il titolo dell'istituto veronese perde il 4,14% con volumi
intensi, tre volte la media, e pari al 2,1% del capitale.
* POP MILANO lascia sul terreno il 4% con i trader
che citano la notizia di ieri sera suell'ispezione di Bankitalia
anche se, secondo fonti, si tratta di un'indagine di routine e a
carattere generale.
* Tutto il panorama dei bancari è comunque debole e in
Europa vede un calo dell'1,56% dell'indice Stoxx di riferimento
<.SX7P>.
UBI cede il 2,39%, INTESA SANPAOLO l'1,56%
e UNICREDIT l'1,71% alla vigilia del Cda che potrebbe
nominare il nuovo Ad.
* SAIPEM è il miglior titolo del listino
principale (+2,3%) grazie al suo carattere difensivo, sottolinea
un trader. Rimbalza PIRELLI dopo le perdite della
vigilia; bene anche l'altra industriale PRYSMIAN
(+0,52%).
* Raccolta PREMAFIN (+3,3%) dopo che
l'imprenditore francese Vincent Bollorè è salito all'1,68% della
finanziaria. In rialzo anche la controllata FONSAI
(+0,2%).
* SEAT PAGINE GIALLE sale dello 0,2% dopo aver
annunciato di aver rimborsato in anticipo una rata da 35 milioni
in scadenza a dicembre.
* BUONGIORNO balza di oltre il 7% , corre EXPRIVIA
(+7,3%) dopo aver annunciato di essersi aggiudicata un
contratto da 15 milioni con una multinazionale nel settore
energia.
* Tra i peggiori del listino, perde oltre il 5% RISANAMENTO
, mentre PINIFARINA cede il 5,6%.