MILANO, 26 ottobre (Reuters) - Piazza Affari archivia in deciso ribasso una seduta che aveva visto una fiammata dopo l'avvio tonico di Wall Street.
La successiva picchiata della borsa Usa, che gli operatori attribuiscono al rafforzamento del dollaro e al calo dei prezzi del petrolio, ha provocato una violenta inversione di tendenza.
Un trader riferisce di "rumour di aumento di capitale per
Bank of America
A trainare il listino era stata soprattutto UniCredit, che venerdì scorso aveva zavorrato Milano. In denaro anche gli energetici. Poi, però, Wall Street ha cambiato senso di marcia e Milano, in sintonia con l'Europa, è precipitata.
"E' stata una giornata in linea con il periodo", commenta un dealer. "Si sale senza convinzione". E "alla prima occasione buona", aggiunge un operatore, "scattano le prese di beneficio. C'è molto nervosismo. L'impressione è che non ci siano più spazi per rialzi significativi".
In chiusura, l'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha perso l'1,79%, mantenendosi sopra quota 23.000 punti (23.001,56 punti la chiusura), dopo essere scivolato sino a 22.924,06 punti. L'AllShare <.FTITLMS> ha ceduto l'1,74% e il MidCap <.FTITMC> l'1,76%. Volumi per un controvalore di circa 2,96 miliardi.
* Le banche, come di consueto, hanno scandito il ritmo della
seduta. Tonica per gran parte della giornata, UNICREDIT
* Ha retto POP MILANO
* Molto debole INTESA SANPAOLO
* Gli assicurativi italiani hanno risentito del tracollo di
Ing
* Gli energetici hanno risentito della flessione prezzi del
petrolio: posito per buona parte della giornata, il paniere
europeo <.SXEP> ha frenato nel finale e chiuso in calo dello
0,32%. A Milano, TENARIS
* Qualche spunto per le utilities, classico comparto
difensivo: SNAM RETE GAS
* Un trader evidenzia che "il driver di questo periodo sono
i cambi valutari". La persistente debolezza del dollaro rispetto
all'euro - sebbene oggi il biglietto verde si sia rafforzato nel
pomeriggio - incide negativamente su alcune società. In
particolare, BULGARI
* IMPREGILO
* TELECOM ITALIA
* Tonica LOTTOMATICA
* Pesanti gli industriali ciclici: BUZZI UNICEM
* Fuori dal paniere principale, MANAGEMENT & CAPITALI
* TISCALI
* MAIRE TECNIMONT