--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,50 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 405,51 -0,55 416,54 HONG KONG <.HSI> 20.288,77 -0,65 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.872,24 +0,15 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.772,13 +0,02 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.695,63 +0,06 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 2.695,394 -0,56 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.611,100 -0,90 4.870,64 INDIA <.BSESN> 17.253,60 -0,07 17.464,81 ---------------------------------------------------------------
MILANO, 13 maggio (Reuters) - Le principali piazze dell'area
Asia-Pacifico in lieve calo, ritracciando parte dei guadagni
della scorse sessione, con i timori legati al debito della zona
euro tornati a riaffacciarsi e l'euro
"L'amore per l'euro di fatto non esiste al momento. Non so se c'è un catalista nel breve termine che possa cambiare le sorti dell'euro", ha detto Adam Carr, economista per Icap a Sydney.
In uno dei numerosi segnali di persistente ansietà nei mercati, gli investitori nell'azionario asiatico sono sembrati più che propensi a chiudere le loro posizioni, dopo che ieri Spagna e Portogallo avevano annunciato il loro impegno per tagliare il loro deficit.
Intorno alle 8,50 italiane, l'indice MSCI delle Borse asiatiche <.MIAPJ0000PUS>, che esclude Tokyo, cede lo 0,55%, mentre il Nikkei <.N225> ha chiuso in calo dell'1,49%.
HONG KONG <.HSI> e SHANGHAI <.SSEC> registrano la il calo più marcato in Asia, continuando a scontare i timori di una politica monetaria di Pechino più aggressiva.
A TAIWAN <.TWII> pesa la debolezza dei tecnologici, con
Asustek <2357.TW> in calo del 5,08% dopo aver ridotto le sue
previsioni sugli utili e sulla scia delle deludenti attese di
Soni <6758.T> e Cisco Systems
La borsa indiana <.BSESN> è piatta, con il trend che resta
laterale e gli investitori in attesa di una qualche notizia
positiva a livello globale, spiegano gli analisti. L'operatore
petrolifero Aban Offshore