MILANO (Reuters) - Secondario italiano poco variato intorno a metà seduta, mentre una discreta onda di realizzi colpisce il Bund, dopo il rally delle ultime sedute, consentendo al premio di rendimento Italia/Germania di riportarsi sotto 120 centesimi.
Giunti alla vigilia del verdetto di politica monetaria Bce, osservano gli operatori, gli altri eventi risultano tendenzialmente in ombra.
** Dal lato dell'offerta triplice l'appuntamento della mattinata, con nuova carta tedesca a due anni, portoghese a 5 e 10 anni e greca a tre mesi.
** In linea alle aspettative degli addetti ai lavori, ieri sera a mercato chiuso il ministero dell'Economia ha comunicato i dettagli dell'asta a medio-lungo di venerdì: tra 6 e 7,5 miliardi di euro di Btp a tre e quindici anni insieme al nuovo sette anni marzo 2023.
** "Il sette anni è il tratto della curva prediletto dai 'banking book' che vogliono spostarsi dal segmento tre/cinque, un comparto che tratta sotto la pari" commenta un operatore.
** Sul mercato grigio di Mts il titolo che stacca una cedola di 0,95%, offerto dopodomani per 3,5/4 miliardi, scambia a 100,35/50 per un rendimento intorno a 0,91%. L'attuale benchmark settembre 2022 1,45% paga 0,816% al prezzo di 103,94/104,02.
** Tornando brevemente all'offerta di questa mattina, i trader rilevano una buona performance del collocamento portoghese, in particolare sul tratto decennale. Berlino ha intanto riaperto lo Schatz marzo 2018 per 3,246 miliardi al rendimento medio di -0,55% da -0,5% di metà febbraio.