Trimestrali NVDA: perché la nostra strategia IA continua a tenere le azioni NvidiaApprofondisci

Bund debole dopo commenti Mersch su inflazione, attesa Fed

Pubblicato 20.03.2018, 08:49
© Reuters.  Bund debole dopo commenti Mersch su inflazione, attesa Fed
DE2YT=RR
-
DE10YT=RR
-

MILANO (Reuters) - Avvio di seduta in calo per i governativi tedeschi, in vista del verdetto -- previsto per domani sera -- del comitato di politica monetaria di Federal Reserve, che potrebb ufficializzare le possibilità di quattro rialzi dei tassi quest'anno, in parte già scontata dal mercato.

** Ad appesantire il Bund contribuiscono anche le esternazioni ottimistiche del membro del board della Banca centrale europea Yves Mersch sull'andamento inflazione.

** La parole di Mersch arrivano dopo le indiscrezioni raccolte da Reuters, secondo cui il dibattito nel consiglio Bce si starebbe spostando dal quantitative easing al percorso di rialzo dei tassi.

** Sul fronte macro, l'attenzione sarà rivolta all'indice di fiducia sull'economia tedesca relativo al mese corrente dovrebbe segnare una correzione a 13,0 da 17,8 di febbraio.

** Dal lato del primario, protagonista sarà la Germania, che mette a disposizione 4 miliardi dello Schatz marzo 2020, riaperto dopo il lancio di febbraio, quando venne collocato a -0,51%. In chiusura di seduta il titolo sul secondario scontava un tasso in area -0,60%.

** Intorno alle 8,20, i futures sul Bund cedono 13 tick a 158,09; il derivato del Btp sale di 1 tick a 136,48.

** Tornando alla politica Bce, secondo Mersch, ci sono tutte le condizioni perché l'inflazione della zona euro aumenti e alla luce del miglioramento delle prospettive la Bce può ridurre gradualmente gli acquisti di bond, pur continuando a mantenere politiche accomodanti per sostenere i prezzi al consumo.

** Secondo quanto riferito da alcune fonti vicine al dibattito interno al consiglio Bce, Francoforte si starebbe concentrando su come gestire il percorso di rialzo dei tassi, dato che anche alcune 'colombe' sono ormai d'accordo sul fatto che il quantitative easing debba terminare quest'anno.

** I consiglieri, riferiscono le fonti, sono a proprio agio con l'aspettativa dei mercati, che prezzano la prima stretta entro la prima metà del 2019.

** L'unico motivo che potrebbe portare ad un prolungamento del Qe sarebbe quello di spostare in avanti le aspettative di un rialzo del costo del denaro, obiettivo che però potrebbe essere raggiunto anche con altri strumenti, come una 'forward guidance' più precisa o con nuove operazioni di rifinanziamento a lungo termine.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.