Le società di passenger e car sharing, come Uber e Lyft (NASDAQ:LYFT), continuano a guadagnare quote di mercato: nel 2030 controlleranno il 90% del mercato
Il settore auto è in grossa difficoltà da qualche tempo, ma la causa potrebbe non essere soltanto riconducibile all’ascesa dei veicoli elettrici: all’orizzonte si sta affermando, ad un ritmo ancora più incalzante, il car sharing. Un fenomeno che coinvolge diversi player di mercato, non solo società di passanger e car sharing come Uber e Lyft che continuano a guadagnare quote di mercato, ma anche provider di Software as a Service (SaaS), e aziende innovative nell’infrastruttura cloud, come per esempio Microsoft (NASDAQ:MSFT) e Amazon (NASDAQ:AMZN).
CAR SHARING E TAAS
In quest’ottica, un tema di particolare rilievo è quello relativo al Transport as a Service (TaaS). Quest’ultimo, definito anche Mobility-as-a-Service (MaaS), descrive un passaggio dal trasporto con un mezzo di proprietà personale verso soluzioni di mobilità che vengono utilizzate come servizio. Ciò è reso possibile dalla combinazione di servizi di trasporto pubblici e privati attraverso una piattaforma unificata che crea e gestisce il viaggio, che permette agli utenti di pagare per singolo trasporto o tramite un abbonamento mensile...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge