FRANCOFORTE (Reuters) - La politica ultra accomodante della Banca centrale europea è "ancora appropriata in linea di principio" ma è legittimo dibattere sulle tempistiche di un suo abbandono alla luce del consolidarsi dell'inflazione.
E' il parere di Jens Weidmann, presidente della Banca centrale tedesca e rappresentante per la Germania nel consiglio Bce.
"In linea di principio una politica monetaria espansiva è ancora appropriata", spiega Weidmann, a un evento a Berlino.
"Ma alla luce della ripresa dell'economia e di un tasso di inflazione che dovrebbe attestarsi a circa il 2% nel 2019, è abbastanza legittimo chiedersi quando il consiglio direttivo dovrebbe valutare una normalizzazione della politica monetaria", ha aggiunto.
Il cosiglio direttivo della Bce si riunirà giovedì 8 giugno a Tallinn. Oggi il presidente della Bce Mario Draghi ha detto che la zona euro ha ancora bisogno di uno stimolo sostanziale nonostante la crescita dei 19 Paesi che ne fanno parte sia migliorata.