Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro in salita, i mercati assimilano i dati USA sull’occupazione

Pubblicato 07.04.2015, 12:16
© Reuters.  Il dollaro sale dopo i dati sull’occupazione USA
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
DX
-

Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle altre principali valute questo martedì, guadagnando terreno dopo il crollo seguito al report deludente di venerdì sull’occupazione USA.

Il dollaro è andato sotto pressione quando venerdì i dati del Dipartimento per il Lavoro USA hanno mostrato che l’economia statunitense ha creato 126.000 nuovi posti di lavoro a marzo, meno della metà di quelli creati a febbraio e l’aumento minore dal dicembre 2013.

Il report ha scatenato i dubbi sulla forza della ripresa economica ed ha spinto gli investitori a rinviare alla fine dell’anno le aspettative di un aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, inizialmente previsto per metà anno.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,57% a 97,76.

La coppia EUR/USD scende dello 0,60% a 1,0857.

Stamane, l’agenzia di ricerche di mercato Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi nella zona euro è sceso a 54,2 il mese scorso, da 54,3 di febbraio. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata.

La sterlina è stabile, con la coppia GBP/USD a 1,4875, nonostante i dati che hanno mostrato che l’attività del settore dei servizi nel Regno Unito ha visto una crescita al tasso più veloce degli ultimi sette mesi a marzo.

Secondo Markit, l’indice PMI per il settore dei servizi britannico è salito a 58,9 il mese scorso da 56,7 di febbraio. Gli analisti avevano previsto un aumento a 57,0 a marzo.

Il dollaro sale contro lo yen ed il franco svizzero, con la coppia USD/JPY su dello 0,29% a 119,88 ed il cambio USD/CHF in salita dello 0,38% a 0,9624.

Il dollaro australiano subisce un’impennata, con la coppia AUD/USD che segna +1,20% a 0,7683 dopo che l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,7% a febbraio, al di sopra dello 0,4% previsto. Il dato di gennaio è stato rivisto ad un aumento dello 0,5% dallo 0,4% inizialmente stimato.

Inoltre, la Reserve Bank of Australia oggi ha deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento al 2,25%, come previsto.

Intanto, il cambio NZD/USD è pressoché invariato a 0,7548 e la coppia USD/CAD è stabile a 1,2478.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.