Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 8 settembre:
1. Riflettori sulla decisione di politica monetaria della BCE e sulla conferenza stampa di Draghi
La decisione sui tassi di interesse della Banca Centrale Europea è attesa alle 11:45 GMT (7:45 ET) di oggi ed i riflettori saranno puntati in particolare sulla conferenza stampa del Presidente Mario Draghi prevista 45 minuti dopo l’annuncio.
La BCE non dovrebbe intervenire sui tassi, ma potrebbe estendere la durata del programma di acquisti mensili di asset da 80 miliardi di euro oltre la data del marzo 2017 ed addirittura annunciare nuovi asset da acquistare, secondo gli analisti dei mercati.
L’euro sale al massimo della seduta di 1,1279 contro il dollaro, il massimo dal 26 agosto. Il cambio si è poi attestato a 1,1273, su dello 0,3%.
2. Il prezzo del greggio schizza in attesa dei dati sulle scorte USA
Il prezzo del greggio segna un’impennata questo giovedì, mentre i traders attendono i nuovi dati settimanali statunitensi sulle scorte di greggio e prodotti raffinati.
Il greggio USA balza di 78 centesimi, o dell’1,7%, a 46,28 dollari negli scambi della mattinata newyorkese, mentre il Brent schizza di 72 centesimi, o dell’1,5%, a 48,70 dollari.
La U.S. Energy Information Administration rilascerà il report settimanale sulle scorte di greggio alle 11:00 ET (15:00 GMT). I dati dell’EIA vengono pubblicati con un giorno di ritardo per via del Labor Day, festeggiato negli Stati Uniti lunedì.
Alla chiusura dei mercati ieri, l’American Petroleum Institute ha reso noto che le scorte di greggio statunitensi sono crollate di 12,1 milioni di barili nella settimana terminata il 2 settembre.
Se il report governativo di oggi dovesse mostrare un crollo simile, si tratterebbe del calo settimanale maggiore dall’aprile del 1985.
3. Le importazioni cinesi salgono per la prima volta dal 2014
Le importazioni cinesi sono inaspettatamente salite ad agosto per la prima volta in quasi due anni, mentre le esportazioni sono diminuite ad un tasso più modesto, segnale che la domanda nazionale ed estera potrebbe finalmente essere in ripresa contribuendo a riequilibrare la seconda economia mondiale.
Pechino ha reso noto che le importazioni sono aumentate dell’1,5% ad agosto rispetto allo scorso anno, mentre le esportazioni del colosso asiatico sono scesi del 2,8%, contro le aspettative di un crollo del 4,0%.
Ciò comporta un surplus commerciale ridotto a 52,05 miliardi di dollari per il mese di agosto, contro i 58 miliardi previsti ed i 52,31 miliardi relativi al mese di luglio.
4. Borse globali miste in attesa della BCE e dei dati USA
I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura in lieve rialzo questo giovedì, con gli investitori focalizzati sui dati statunitensi e sui commenti dei funzionari della Fed per avere maggiori indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi di interesse.
Il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione è atteso alle 8:30 ET, mentre la Presidente della Fed di Kansas City Esther George terrà un intervento alle 14:00 ET.
Intanto, i titoli azionari europei e britannici oscillano tra lievi rialzi e ribassi negli scambi altalenanti di metà mattina, in attesa del vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea.
Le borse asiatiche hanno chiuso da miste a negative, con l’indice nipponico Nikkei giù dello 0,3% per via di uno yen forte.
5. Apple al ribasso negli scambi pre-market dopo il lancio dell’iPhone 7
Riflettori sul titolo Apple dopo che il gigante del settore tech ha lanciato l’iPhone 7, gli auricolari wireless ed il nuovo orologio ieri pomeriggio per tentare di reagire al primo calo delle vendite della compagnia.
Le nuove caratteristiche dell’iPhone sono risultate in linea con le aspettative, per via delle indiscrezioni rilasciate dai media.
Apple (NASDAQ:AAPL) scende meno di mezzo punto percentuale prima dell’apertura questo giovedì, dopo aver chiuso a +0,6% ieri.