Investing.com - Ecco le cinque notizie principali da seguire sui mercati finanziari questo martedì 2 febbraio:
1. Il prezzo del greggio crolla al minimo di una settimana
Il prezzo del greggio crolla al minimo di una settimana questo martedì, gli investitori temono che l’eccesso delle scorte di greggio possa unirsi all’indebolimento economico, soprattutto in Cina.
Il greggio Brent crolla di 1,22 dollari, o del 3,55% a 33,02 dollari al barile alle 11:05 GMT, o alle 6:05 ET, mentre il greggio USA segna un crollo di 1,06 dollari, o del 3,35% a 30,56 dollari.
Ieri, il greggio è crollato del 7% in un clima di incertezza legato alla possibilità che la Russia e l’OPEC raggiungano presto un accordo per la riduzione della produzione.
2. Titoli asiatici al ribasso per via del crollo del prezzo del greggio
Le principali borse asiatiche hanno chiuso al ribasso questo martedì, sulla scia del crollo del greggio per via dei timori per l’eccesso di scorte e per la crescita economica globale.
L’indice nipponico Nikkei 225 scende dello 0,65% dal momento che i traders hanno bloccato i profitti dopo i due giorni di impennata seguiti alla decisione della Banca del Giappone di introdurre tassi di interesse negativi la scorsa settimana.
Al rialzo l’indice cinese Shanghai Composite, che ha chiuso con un balzo del 2,3% dopo che la banca centrale del paese ha immesso maggiore liquidità nel sistema finanziario in vista della settimana del Capodanno Lunare che avrà inizio il 7 febbraio.
3. Mercati azionari europei in rosso per il secondo giorno consecutivo
I titoli azionari europei crollano di oltre l’1% questo martedì, per la seconda seduta consecutiva, a causa del crollo del prezzo del greggio e degli utili deludenti rilasciati da BP (L:BP) ed UBS.
L’indice tedesco DAX 30 crolla dell’1,3%, il francese CAC 40 segna un crollo dell’1,9%, mentre il londinese FTSE 100 registra -1,7%.
4. Wall Street punta ad apertura al ribasso; futures Dow giù di 120 punti
I futures dei titoli azionari USA puntano ad un’apertura in forte ribasso questo martedì, in un clima di apprensione per la crescita globale ed il calo del prezzo del greggio.
I futures Dow blue-chip scendono di 120 punti, o dello 0,74%, i futures S&P 500 sono in calo di 16 punti, o dello 0,82%, mentre i futures Nasdaq 100 legati al settore tech vanno giù 42 punti, o dello 0,96%.
Tra le notizie sugli utili, Exxon Mobil (N:XOM), UPS, Dow Chemical, Archer Daniels Midland e Pfizer pubblicheranno i risultati trimestrali prima della campanella di apertura. Dopo la chiusura dei mercati sono attesi gli utili di Yahoo (O:YHOO), Chipotle e Gilead Sciences (O:GILD).
Oltre ai dati sulle vendite di automobili negli USA per il mese di gennaio, per oggi non sono attesi report economici statunitensi di rilievo.
5. Tasso di disoccupazione della zona euro al minimo di 4 anni a dicembre
Il tasso di disoccupazione della zona euro è sceso al 10,4% dal 10,5% di novembre. Si tratta del minimo mai registrato nella zona euro dal settembre del 2011. Gli analisti avevano previsto che il tasso di disoccupazione restasse stabile al 10,5% a dicembre.
In Germania, il tasso di disoccupazione è sceso al minimo storico del 6,2% a gennaio dal 6,3% del mese precedente.