Investing.com - Questa settimana, i traders seguiranno con particolare attenzione l’attesissimo intervento della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen per avere maggiori indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi negli Stati Uniti.
Inoltre, i riflettori saranno puntati sui report economici statunitensi che riveleranno se la principale economia del mondo sia abbastanza forte da consentire un aumento dei tassi nei prossimi mesi. Sono attesi in particolare i dati rivisti sulla crescita del secondo trimestre, previsti per venerdì.
Intanto, gli investitori attendono la seconda lettura della crescita britannica per capire l’andamento degli investimenti delle imprese e della spesa dei consumatori nel periodo antecedente al voto sulla Brexit.
I traders seguiranno da vicino anche i dati di martedì sull’attività delle imprese della zona euro per avere informazioni sullo stato di salute dell’economia della regione in seguito al voto del Regno Unito per uscire dall’Unione Europea all’inizio dell’estate.
Sono attesi inoltre i dati sull’inflazione nipponica, con gli investitori che valuteranno la necessità di nuovi stimoli nella terza economia mondiale.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.
1. Intervento della Yellen a Jackson Hole
Gli investitori seguiranno con particolare attenzione il vertice annuale di questa settimana dei principali banchieri centrali ed economisti che si svolgerà a Jackson Hole, Wyoming, da giovedì a sabato.
I riflettori saranno puntati sul discorso della Presidente della Fed Yellen di venerdì. Si ritiene che la Presidente possa utilizzare il discorso come punto di partenza per auspicare un aumento dei tassi già a settembre, dopo i recenti commenti dei funzionari della Fed.
Il simposio annuale della Fed è stato a volte utilizzato dai presidenti della Fed per fare importanti annunci di politica monetaria.
ASecondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed di Investing.com, gli investitori prevedono solo una probabilità del 12% di un aumento dei tassi a settembre. La possibilità di un aumento dei tassi a dicembre è pari a circa il 46%.
2. Dati rivisti sulla crescita del secondo trimestre USA
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati rivisti sulla crescita economica del secondo trimestre alle 8:30 ET (12:30GMT) di venerdì. I dati dovrebbero mostrare una crescita dell’1,1% nel periodo che va da aprile a giugno, con una revisione al ribasso rispetto alla stima preliminare dell’1,2%.
Oltre al report sul PIL, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle vendite di case nuove, le vendite di case esistenti, gli ordinativi di beni durevoli, le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione ed i dati rivisti sul sentimento dei consumatori.
3. Seconda stima sul PIL del secondo trimestre britannico
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico rilascerà la
seconda stima sulla crescita economica britannica per il trimestre che va da aprile a giugno alle 08:30 GMT (4:30 ET) venerdì. Il report dovrebbe confermare una crescita economica dello 0,6% nel trimestre terminato il 30 giugno, invariata rispetto alla lettura preliminare.
Tuttavia, ci si interroga sulle prospettive di crescita del terzo trimestre, quello post-Brexit.
4. Indici PMI flash della zona euro per il mese di agosto
La zona euro rilascerà i dati preliminari sull’attività del settore manifatturiero e di quello dei servizi per il mese di agosto alle 08:00GMT (4:00 ET) di martedì ed è previsto un lieve calo.
Prima dei PMI della zona euro, Francia e Germania pubblicheranno i loro report sugli indici PMI rispettivamente alle 07:00 GMT ed alle 07:30 GMT.
Atteso anche il report sul sentimento delle imprese tedesche per il mese di agosto: l’istituto Ifo rilascerà i dati alle 08:00 GMT (4:00 ET) di giovedì.
5. Dati sull’inflazione nipponica di luglio
L’Ufficio di Statistica nipponico pubblicherà i dati sull’inflazione di luglio alle 23:30 GMT giovedì (19:30 ET). Gli analisti dei mercati prevedono un dato ancora negativo, in calo dello 0,4% su base annua, facendo registrare l’ottavo mese consecutivo di riduzione.
Il paese sta cercando di raggiungere l’obiettivo di inflazione del 2%, con una pressione sui policymaker perché supportino la terza economia mondiale.
Resta aggiornato su tutti gli eventi economici di questa settimana visitando il sito: http://it.investing.com/economic-calendar/