Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

INTERVISTA - Estra punta a quotazione a novembre, probabile Opvs, flottante fino 49%

Pubblicato 11.05.2017, 18:23
Aggiornato 11.05.2017, 18:30
© Reuters.  INTERVISTA - Estra punta a quotazione a novembre, probabile Opvs, flottante fino 49%
ISP
-
CRDI
-

MILANO (Reuters) - La multiutility toscana Estra punta a sbarcare a Piazza Affari a novembre, con un'offerta che porterà sul mercato fino al 49% e permetterà di raccogliere risorse per affrontare le prossime gare del gas nei territori in cui già opera ma anche in nuove aree.

E' quanto spiegato a Reuters dall'amministratore delegato Alessandro Piazzi, che ha sottolineato che non è stata presa una decisione definitiva sulla forma dell'Ipo, ma che probabilmente si tratterà di un'offerta di vendita e sottoscrizione, quindi con cessioni di azioni da parte degli azionisti e un aumento di capitale. Il segmento a cui si punta è lo Star, che ha un requisito minimo di flottante del 35%.

"Stiamo lavorando pancia a terra per la finestra di novembre", ha spiegato Piazzi, sottolineando che se, per motivi a oggi non prevedibili, fosse necessario posticipare l'Ipo, si potrebbe andare in primavera 2018. "Tra queste due date ci sarà la quotazione di Estra", sottolinea l'AD.

Per il processo di quotazione l'utility ha già scelto i global coordinator: Banca Imi, che è anche sponsor, Unicredit (MI:CRDI) e Bnp Paribas.

Tra le ragioni che hanno spinto Estra a intraprendere la strada della quotazione ci sono le prossime gare del gas.

"Questo passaggio (le gare, ndr) richiede robustezza e disponibilità finanziaria e quindi il ricorso al mercato diventa una tappa fondamentale", ha affermato l'AD, sottolineando che la società punta a mantenere gli ambiti territoriali dove è già presenti (Siena, Arezzo, Prato e una jv su Ancona) ma intende anche espandersi. "Cerchiamo di avere maggiore capacità finanziaria tramite il ricorso al mercato anche per fare gare fuori dai nostri ambiti tradizionali".

Per quanto riguarda l'M&A, Piazzi ha spiegato che "se ci saranno opportunità di mercato le coglieremo", sottolineando un particolare interesse per le reti, per riequilibrare l'Ebitda, che oggi è caratterizzato maggiormente dall'apporto della parte commerciale.

A una domanda riguardo un eventuale interesse per gli asset che Gas Natural potrebbe eventualmente mettere in vendita, l'AD ha risposto: "La stiamo guardando da lontano, per capire cosa succederà e se ci dovesse esserci una opportunità, dimensionata alla nostra attuale forza, potremmo ragionarci sopra". L'AD ha sottolineanto che si tratta di un'operazione molto grande, che eventualmente sarebbe affrontabile solo in jv con qualcun altro.

Nei mesi scorsi Gas Natural ha dato mandato a Rothschild per una revisione strategica delle proprie attività in Italia, che potrebbe portare alla vendita di asset del valore di 700 milioni di euro nel corso dell'anno. Italgas si è detta interessata al dossier.

Estra ha archiviato il 2016 con ricavi a 1,044 miliardi, un margine operativo lordo di 86,6 milioni e un utile netto di 15,1 milioni.

L'azionariato vede Consiag Spa di Prato al 43,9%, Intesa (MI:ISP) Spa di Siena al 27,9%, così come Coingas di Arezzo.

(Elisa Anzolin, Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.