(ANSA) - ROMA, 9 LUG - "Il Parlamento deve avere la possibilità di discutere il decreto e di migliorarlo, credo non ci sia bisogno della fiducia ma, lo dico da capo politico del M5s, non arretreremo sulle norme". Lo afferma il vicepremier Luigi Di Maio a Radio1 in merito al decreto dignità, criticato da molti settori imprenditoriali che chiedono modifiche in sede di conversione. Migliorare significa aggiungere" e non "annacquare", dicendosi aperto a emendamenti per "eliminare qualche altra scartoffia burocratica per le imprese o aumentare le pene per le aziende che delocalizzano".