Investing.com - Le borse europee sono al rialzo questo lunedì, in Spagna continua a pesare il trambusto politico tra i governi di Madrid e della Catalogna.
L’indice spagnolo IBEX 35 scende dello 0,32% alle 4:44 ET (9:44 GMT), con il governo centrale che si sta mobilitando per rimuovere l’autonomia della Catalogna. L’adozione dell’Articolo 155, una misura costituzionale che consente al governo di assumere il controllo diretto di una regione nel caso di una violazione della legge, ha seguito la decisione del leader catalano Carles Puigdemont di sospendere la dichiarazione di indipendenza, chiedendo delle trattative con Madrid.
I titoli finanziari sono stati tra i più colpiti in Spagna, con BBVA (MC:BBVA) che crolla dell’1,26%, B. Sabadell (MC:SABE) che registra un crollo dell’1,17%, Santander (MC:SAN) giù dello 0,61% e Caixabank SA (MC:CABK) in calo dello 0,91%.
Intanto, ArcelorMittal SA (MC:MTS) schizza dell’1,35% dopo che UBS ha fissato un obiettivo del prezzo di 30,00 euro sulle azioni della compagnia. Le aziende di IT Indra Sistemas SA (OTC:ISMAY) ed Amadeus IT (MC:AMA) schizzano, segnando rispettivamente +1,29% e +0,71%.
In Germania, l’indice DAX sale dello 0,35%, con la casa automobilistica Volkswagen (DE:VOWG_p) che rimbalza dell’1,07%. L’impresa chimica Linde AG O.N. (DE:LING) registra un’impennata dell’1,67% mentre Siemens AG Class N (DE:SIEGn) schizza dell’1,02%.
Tra le peggiori performance sull’indice, Deutsche Bank AG NA O.N. (DE:DBKGn), che scende dello 0,80% dopo che gli impiegati della divisione distribuzione della banca Postbank hanno minacciato di scioperare per i compensi. Commerzbank (DE:CBKG) scende dello 0,13% mentre la compagnia di media Prosiebensat 1 Media AG (DE:PSMGn) è in calo dello 0,84%.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,10% trainato dall’azienda tecnica GKN (LON:GKN) che schizza del 3,20% e dalla compagnia di servizi di comunicazione BT Group (LON:BT), che balza dell’1,18%.
L’azienda di servizi finanziari Provident Financial (LON:PFG) crolla del 2,25%. Intanto, HSBC scende dello 0,71% e Standard Chartered (LON:STAN) segna un crollo dell’1,23%: le due compagnie sono sotto indagine da parte dei regolatori britannici per la possibilità che abbiano potuto agevolare il riciclaggio di denaro per via dei legami con la potente famiglia sudafricana Gupta.
Sulla borsa di Londra, il fornitore di auto Pendragon Plc (LON:PDG) cola a picco con -16,38% tra il profit warning ed il calo della fiducia dei consumatori nel Regno Unito.
In Francia, il CAC 40 sale dello 0,36%, con la compagnia di petrolio e gas TechnipFMC PLC (PA:FTI) che schizza dell’1,34% ed il colosso del lusso LVMH Moet Hennessy Louis Vuitton SE (PA:LVMH) su dello 0,97%. Al ribasso invece la catena di supermercati Carrefour (PA:CARR), giù dello 0,81%.
L’indice pan-europeo Euro Stoxx 50 sale dello 0,31% mentre tra le materie prime, i future dell’oro scendono a 1.277,11 dollari l’oncia troy ed i future del greggio salgono a 51,97 dollari al barile. L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 93,77.