LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio rimbalzano dai minimi degli ultimi due mesi toccati ieri, trovando sostegno nel rafforzamento del dollaro.
Intorno alle 12,20 il futures sul Brent è in rialzo di 1,04 dollari a 47,29 dollari al barile, mentre il greggio Wti Usa avanza di 84 centesimi a 45,60 dollari al barile.
Il ministro dell'Energia saudita Khalid al-Falih oggi ha spiegato che il settore petrolifero ha bisogno di prezzi superiori ai 50 dollari al barile per sostenere gli investimenti, aggiungendo che un eccesso di scorte ancora pesa sulle quotazioni.
Inoltre la maggiore società petrolifera cinese, la CNPC, ha reso noto che il consumo di greggio nel paese salirà a 670 milioni di tonnellate nel 2017 dai 520 milioni del 2014, ovvero a un tasso medio di crescita di appena il 2%.
Anche il fatto che alcuni hedge fund hanno tagliato l'esposizione al greggio contribuisce a pesare sul mercato.