NEW YORK, 2 febbraio (Reuters) - L'euro resta sotto pressione, scivolando ai minimi di due mesi contro il dollaro, mentre l'avversione al rischio spinge verso investimenti considerati più sicuri, come lo yen giapponese.
Scende anche la sterlina sulla speculazione di un possibile taglio dei tassi in settimana, con la caduta dell'azionariato britannico che non aiuta la valuta.
"Le aspettative su nuovi cambiamenti nei tassi sono un fattore che incide sulla debolezza dell'euro", commenta Tomoko Fujii, di Bank of America.
"I dati ci stanno tutti dicendo che nei prossimi mesi ci sarà bisogno di tagli aggressivi".
Sebbene gli indici Pmi manifatturieri di vari paesi europei abbiano indicato una lieve risalita rispetto a dicembre, i numeri continuano a restare ben al di sotto della soglia di 50 che separa crescita e contrazione.
Giovedì la Banca centrale europea dovrebbe mantenere i tassi al 2%, per poi procedere a ulteriori tagli a marzo, mentre la Banca di Inghilterra potrebbe portare i tassi all'1%, con una riduzione di 50 punti base.
ORE 10,35 CHIUSURA USA
EURO/DOLLARO
DOLLARO/YEN
EURO/YEN
EURO/STERLINA
ORO SPOT