Investing.com -- I bond sovrani egiziani denominati in dollari hanno registrato un significativo rialzo martedì, segnando alcuni dei maggiori guadagni nei mercati emergenti, come riportato da Bloomberg.
L'ottimismo è alimentato dalle prospettive di un potenziale ritorno di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti e dal recente cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
Il titolo del paese con scadenza febbraio 2048 è salito per il sesto giorno consecutivo, raggiungendo il livello più alto dal 12 dicembre. Inoltre, altri nove bond egiziani figuravano tra i 20 migliori performer nell'indice Bloomberg EM Sovereign Total Return della giornata.
Il crescente ruolo dell'Egitto come attore geopolitico chiave in Medio Oriente è stato evidenziato dagli sforzi di mediazione del presidente Abdel Fattah El-Sisi nel conflitto di Gaza e dal ruolo del paese nella mitigazione del flusso migratorio verso l'Unione Europea.
Da marzo dello scorso anno, i bond egiziani hanno guadagnato il favore dei gestori di fondi globali. Questo fa seguito all'acquisizione da parte del paese di flussi multimiliardari da partner bilaterali e dal Fondo Monetario Internazionale.
L'Egitto ha anche aumentato i tassi di interesse e permesso l'indebolimento della propria valuta, attirando ulteriormente gli investitori internazionali verso il suo mercato obbligazionario.
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