Investing.com - La Banca Centrale Europea questo giovedì ha annunciato che prolungherà il tapering anche se con degli acquisti minori, mantenendo invariati i tassi di interesse.
In particolare, da gennaio, la BCE ridurrà gli acquisti mensili dagli attuali 60 miliardi di euro (70,6 miliardi di dollari) a 30 miliardi di euro (35,5 miliardi di dollari) e prolungherà gli acquisti “fino alla fine di settembre 2018 e anche oltre, se necessario”.
Inoltre, come previsto, la BCE ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento al minimo storico dello 0,0%.
La banca centrale ha mantenuto il tasso di deposito a -0,4% ed il tasso di prestito marginale allo 0,25%, in linea con le aspettative.
“Il Consiglio direttivo continua a prevedere che i tassi di riferimento della BCE resteranno ai livelli attuali o inferiori per un periodo di tempo prolungato e ben oltre la fine degli acquisti di asset”, si legge nella dichiarazione.
Dopo la decisione, i trader attendono la conferenza stampa del presidente della BCE Mario Draghi alle 8:30 ET (14:30 GMT).
In seguito all’annuncio ed in attesa di Draghi, l’euro è crollato al di sotto del livello psicologico di 1,18 dollari. Il cambio EUR/USD si attesta a 1,1763 da circa 1,1807 segnato prima dei dati, mentre la coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8907 dal precedente 0,8978.
Intanto, i titoli azionari europei continuano a salire. L’Euro Stoxx 50 sale dello 0,75%, il tedesco DAX segna +0,82%, il francese CAC 40 va su dello 0,57%, mentre il londinese FTSE 100 è in salita dello 0,51%.