Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo giovedì 12 luglio:
1. Ripresa delle borse globali dopo l’ultimo colpo sferrato nella guerra commerciale
I mercati azionari globali sono in ripresa, lasciandosi alle spalle alcuni dei timori commerciali della seduta precedente quando la paura di un peggioramento della guerra commerciale USA-Cina ha scosso gli investitori.
In Asia, i titoli azionari hanno chiuso perlopiù in positivo, con i mercati cinesi a trainare i rialzi. Sia l’indice Shanghai Composite che l’indice minore Shenzhen Composite sono schizzati di oltre il 2%, compensando le perdite di ieri.
Intanto, le borse europee sono in lieve rialzo negli scambi di metà mattina, con quasi tutti i settori in positivo. Tra gli indici nazionali, in Germania l’indice DAX legato alle esportazioni sale dello 0,2%, mentre il britannico FTSE va su dello 0,4%.
A Wall Street, i future azionari USA puntano ad un’apertura in modesto rialzo. Alle 5:30 ET, i future Dow blue-chip salgono di 100 punti, o dello 0,4%, i future S&P 500 sono in salita di 9 punti, o dello 0,3%, mentre i future Nasdaq 100 legati al settore tech vanno su di 25 punti, o dello 0,3%.
I riflettori sono puntati sulle prossime eventuali mosse della disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina. Gli investitori temono che un peggioramento del conflitto commerciale tra le due potenze economiche mondiali possa pesare sulla crescita globale e sul sentimento.
2. Dollaro a nuovo massimo di 6 mesi contro lo yen
Il dollaro sale ad un nuovo massimo di sei mesi contro lo yen, tra le crescenti aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse altre due volte quest’anno.
Il biglietto verde sale dello 0,3% contro lo yen a 112,37, il massimo dal 10 gennaio, dopo il rimbalzo di quasi l’1% della seduta precedente, quando i dati economici statunitensi positivi hanno alimentato la fiducia nella principale economia mondiale.
L’indice del dollaro contro un paniere di altre sei principali valute rimane stabile vicino al massimo di una settimana di 94,56 della notte, attestandosi a 94,50.
Sul mercato dei bond, i prezzi dei Buoni del Tesoro USA scendono, spingendo il rendimento al rialzo: il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni USA, di riferimento, sale al 2,86%.
Nel frattempo, lo yuan cinese è salito dello 0,3% nella notte, recuperando in parte il crollo di ieri.
3. Attesi dati sull’inflazione USA
Il calendario economico di questo giovedì prevede i dati economici più seguiti della settimana.
Il Dipartimento per il Commercio USA pubblicherà i dati sull’inflazione di giugno alle 8:30 ET, che dovrebbero supportare ulteriormente l’idea che l’inflazione sia tornata vicino all’obiettivo della Fed.
I prezzi al consumo dovrebbero essere saliti dello 0,2% il mese scorso e del 2,9% rispetto ad un anno fa, secondo le stime.
Esclusi i costi di alimenti e carburante, l’inflazione core dovrebbe essere schizzata del 2,3% su base annua.
I dati di ieri hanno mostrato l’aumento annuo maggiore degli ultimi sei anni e mezzo dei prezzi alla produzione USA a giugno, grazie all’incremento del costo dei servizi e dei veicoli a motore.
I dati hanno alimentato le aspettative di altri due aumenti dei tassi della Fed quest’anno.
4. Greggio in ripresa dalla perdita giornaliera peggiore degli ultimi due anni
Il greggio Brent schizza di oltre un dollaro, recuperando terreno dopo il calo giornaliero peggiore in due anni della seduta precedente, sulla notizia che la Libia riprenderà le esportazioni di greggio.
L’impennata è stata incoraggiata anche dal report dell’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) in cui si legge che le forniture globali di greggio “potrebbero essersi spinte al limite” per via dei cali della produzione.
Il greggio Brent rimbalza di 1,48 dollari, o del 2%, a 74,87 dollari al barile, dopo il crollo di quasi il 7% di ieri.
Il greggio USA West Texas Intermediate (WTI) sale di 64 centesimi, o dello 0,9%, a 71,02 dollari, dopo il tonfo del 5% della seduta precedente.
5. Prosegue il tour europeo di Trump
Il Presidente USA Donald Trump si recherà nel Regno Unito per parlare con la leader del principale alleato europeo degli Stati Uniti e per un tè con la Regina Elisabetta, incontro fissato in un contesto di proteste e di quello che ha descritto come il trambusto nel paese per la Brexit.
Terminato il summit NATO durante il quale Trump ha rimproverato la Germania ed altre nazioni europee per non stare contribuendo abbastanza alle spese per la difesa, il Primo Ministro britannico Theresa May spera che il viaggio possa portare ad un legame più stretto tra le due nazioni contribuendo a costruire un futuro accordo per il libero scambio.
May ha organizzato una cena formale per Trump a cui parteciperanno ministri senior e circa 100 dirigenti di aziende, del calibro di Blackstone (NYSE:BX) Group, Blackrock (NYSE:BLK), Diageo (LON:DGE), McLaren ed Arup.