Investing.com - Questa settimana gli operatori dei mercati si concentreranno sull’attesissimo vertice della Fed di mercoledì, alla ricerca di indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi USA e della riduzione dell’imponente programma di acquisti in corso.
Negli USA saranno rilasciati inoltre i dati sulla crescita del secondo trimestre.
Nella zona euro gli investitori attenderanno i dati sull’attività delle imprese che forniranno importanti indicazioni sul settore manifatturiero e dei servizi nell’area. I dati potrebbero essere utili per avere dei suggerimenti sul futuro del programma di acquisti in corso da parte della BCE.
Nel Regno Unito si attendono i dati sulla crescita, alla ricerca di indicazioni su un possibile aumento dei tassi di interesse da parte della BoE nel corso dell’anno.
Gli investitori attenderanno infine i dati sull’inflazione del secondo trimestre in Australia, alla ricerca di indicazioni sullo stato di salute dell’economia.
In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.
1. Decisione del tasso della Federal Reserve
Si prevede che la Federal Reserve non interverrà sui tassi di interesse questo mercoledì alle 2:00PM ET (18:00GMT), in conclusione al vertice di due giorni, tenendo invariati tassi in un range tra 1,0% e 1,25%.
Gli investitori seguiranno il rilascio della dichiarazione della Fed alla ricerca di indicazioni sul futuro andamento dei tassi.
Gli operatori attenderanno i dettagli sulla riduzione del foglio di bilancio da 4,5 miliardi di dollari.
Secondo lo Strumento di Controllo dei Tassi della Fed un ulteriore aumento dei tassi quest’anno è poco probabile; solo il 35% degli investitori prevede un aumento dei tassi entro dicembre, a causa dei dati deboli sull’inflazione che hanno acceso i dubbi sulla possibilità che il programma di inasprimento prospettato venga rispettato.
2. Dati sul PIL del 2° trimestre negli USA
Gli USA pubblicheranno i dati sulla crescita del secondo trimestre alle 12:30GMT o 08:30AM ET di venerdì.
È attesa una crescita su base annua del 2,6% nel secondo trimestre del 2017, contro la crescita dell’1,4% del primo trimestre.
Oltre al report sul PIL, gli USA rilasceranno i dati su: vendite di case nuove, vendite di case esistenti, richieste di sussidio USA, sentimento dei consumatori e ordinativi di beni durevoli.
Le notizie da Washington continueranno ad attirare l’attenzione dei mercati, in attesa degli sviluppi sulla riforma della sanità. Inoltre sono attesi i dettagli sulle indagini riguardanti la campagna elettorale di Trump.
Per quanto riguarda il mercato azionario, gli investitori attendono una vera e propria valanga di report sugli utili, un terzo delle aziende dell’S&P 500 e 13 aziende sul Dow rilasceranno i propri utili.
Tra i report più attesi quelli di Facebook (NASDAQ:FB), Amazon (NASDAQ:AMZN) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL), seguiti da Exxon Mobil (NYSE:XOM), Caterpillar (NYSE:CAT), United Technologies (NYSE:UTX), McDonald's (NYSE:MCD) e Boeing (NYSE:BA).
3. Indice PMI flash per la zona euro
La zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’attività manifatturiera e su quella del settore dei servizi relativi al mese di luglio alle 08:00GMT (4:00AM ET) di lunedì, nelle aspettative di un modesto calo.
Prima dei dati PMI della zona euro, Francia e Germania rilasceranno i loro report rispettivamente alle 07:00GMT e 07:30GMT.
Attesi anche i dati IFO sulla fiducia delle imprese tedesche ed i dati preliminari sull’inflazione tedesca.
La settimana scorsa la Banca Centrale Europea ha lasciato i tassi ai minimi storici chiedendo uno sforzo per riportare l’inflazione all’obiettivo. Il Presidente della BCE Mario Draghi ha aggiunto che le discussion sul futuro del programma di acquisti riprenderanno questo autunno.
4. Regno Unito - PIL del secondo trimestre, stima preliminare
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico rilascerà la stima sulla crescita economica del primo trimestre mercoledì alle 08:30GMT (4:30AM ET).
Si prevede un aumento dello 0,3% nel trimestre terminato il 30 giugno, dopo l’aumento dello 0,2% nel trimestre precedente.
Su base annua, l’economia britannica dovrebbe registrare una crescita dell’1,7%, in calo dalla crescita del 2,0% nel trimestre precedente.
Per martedì è atteso un intervento dell’economista della BoE Andy Haldane.
5. IPC australiano secondo trimestre
L’Australia rilascerà i dati sull’inflazioen dei prezzi al consumo alle 01:30GMT di mercoledì (9:30PM ET di martedì). Si prevede un aumento dello 0,4% nel periodo aprile-giugno, dopo l’aumento dello 0,5% nei primi tre mesi dell’anno.
Per l’indice medio IPC ridotto, che esclude il 30% degli elementi più volatile, è previsto un aumento dello 0,5%.
Il Governatore della Reserve Bank of Australia Philip Lowe terrà un discorso sul mercato del lavoro presso la Anika Foundation Luncheon, a Sydney dopo dopo il rilascio dei dati.
Resta aggiornato su tutti gli eventi economici di questa settimana consultando il nostro calendario:
http://it.investing.com/economic-calendar/