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Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Pubblicato 01.04.2018, 11:17
© Reuters.  Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana

Le cinque cose da seguire sul calendario economico questa settimana
Investing.com - Questa settimana i mercati finanziari si concentreranno sui dati di venerdì sull’occupazione USA alla ricerca di indicazioni sullo stato di salute della principale economia mondiale e sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi USA da parte della Federal Reserve.

Occhi puntati anche sulle tensioni commerciali tra USA e Cina.

Nella zona euro gli investitori attenderanno i dati sull’inflazione, che potrebbero rivelarsi utili per avere dei suggerimenti sul futuro del programma di acquisti mensili della BCE in corso.

Nel Regno Unito si attendono una serie di dati su attività manifatturiera, attività edile e attività del settore dei servizi, alla ricerca di indicazioni sulla decisione di politica monetaria della Banca d’Inghilterra in tema di tassi di interesse.

In Asia gli operatori dei mercati attendono i dati cinesi sul settore manifatturiero che forniranno una panoramica generale sullo stato di salute della seconda economia mondiale.

Attesa anche la decisione di politca moentaria della Reserve Bank of Australia.

In vista della prossima settimana, Investing.com ha compilato una lista dei cinque principali eventi che potrebbero influenzare i mercati.

1. Dati sull’occupazione USA

Il Dipartimento per il lavoro USA rilascerà il report sull’occupazione non agricola di marzo venerdì alle 8:30AM ET (12:30GMT).

Si prevede la creazione di 198.000 posti di lavoro questo mese, dopo l’aumento di 313.000 posti di lavoro a febbraio. Per il tasso di disoccupazione è prevista una lettura stabile in calo al 4,0%, dal 4,1% del mese precedente.

La media per la retribuzione oraria dovrebbe salire dello 0,2 % dopo l’aumento dello 0,1% del mese precedente. Su base annua si prevede un aumento degli stipendi del 2,7%, dopo l’aumento del 2,6% registrato a febbraio.

Un aumento degli stipendi è considerato un segnale di aumento della pressione inflazionaria, che potrebbe indicare una tempistica più serrata dei tassi nei prossimi mesi.

Attesi anche i dati sulla crescita del settore manifatturiero e dei servizi, i dati ADP sull’occupazione privata insieme ai dati sugli ordinativi industriali, sulle vendite di auto e i dati commerciali.

Oltre ai dati questa settimana si attendono gli interventi di diversi membri di spicco della Fed.

Primo tra tutti il Presidente della Fed Jerome Powell, che parlerà delle previsioni economiche all’Economic Club di Chicago questo venerdì all’1:30PM ET (17:30GMT).

Si attendono i discorsi di Lael Brainard, della Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester e del Presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic.

Lo scorso mese la Fed ha aumentato i tassi lo scorso mese ed ha confermato le previsioni di due ulteriori aumenti dei tassi.

Per quanto riguarda il mercato azionario, si prospetta un’altra settimana intensa, dopo che tutti e tre i principali indici hanno registrato l’andamento trimestrale peggiore degli ultimi due anni.

Sul fronte della politica, si attendono gli sviluppi da Washington, dove ci si concentra sulla cosiddetta guerra commerciale tra USA e Cina.

2. Dati flash sull’inflazione nella zona euro

La zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’inflazione di marzo alle 09:00GMT (5:00AM ET) di mercoledì.

Le aspettative dei mercati sono di un aumento dell’ 1,3%, contro l’aumento dell’1,1% registrato a febbraio.

Per i prezzi core è previsto un aumento dell’ 1,1%, rispetto all’aumento dell’1,1% di febbraio.

Oltre ai dati sull’inflazione, la zona euro rilascerà i dati sull’attività della zona euro.

3. Indice PMI del Regno Unito

L’Inghilterra rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero di marzo martedì alle 08:30GMT (4:30AM ET), mentre per mercoledì è atteso un report sull’attività del settore manifatturiero e per giovedì si attendono i dati sul settore dei servizi.

Per l’indice PMI manifatturiero si prevede un calo a 54,8 da 55,2, l’attività edile dovrebbe scendere a 51,2 da 51,4, mentre l’attività dei servizi dovrebbe scendere a 54,2 da 54,5.

Per quanto riguarda la banca centrale il Governatore delle BoE Mark Carney interverrà all’ International Climate Risk Conference for Supervisors, che si terrà ad Amsterdam venerdì pomeriggio.

La BoE ha lasciato invariati i tassi il mese scorso, ma due membri hanno votato a favore di un aumento, avvalorando l’ipotesi di un aumento dei tassi a maggio.

Gli occhi restano puntati sulla politica, ora che i negoziati sulla Brexit stanno entrando nella fase chiave.

Sebbene la Gran Bretagna sia un po’ indietro rispetto alla ripresa globale, la situazione è migliore di quella prevista dopo il voto del 2016 con il quale il paese ha deciso di lasciare l’UE.

4. Dati manifatturieri cinesi

In Cina sono attesi per lunedì alle 01:45 GMT i dati della China Federation of Logistics and Purchasing sull’attività del settore manifatturiero.

Si prevede un aumento di 0,2 punti, a 51,8 da 51,6.

Una lettura sopra il 50,0 indica una crescita, al di sotto del 50,0 indica una contrazione.

L’indice PMI è considerato un indicatore delle condizioni economiche e diversi analisti preferiscono questo indicatore al PIL, che potrebbe essere interessato dal revisioni stagionali.

L’economia cinese è cresciuta del 6,8% nel quarto trimestre, superando le attese, grazie all’andamento positivo di esportazioni, produzione industriale e consumi.

5. Decisione della RBA

La decisione del tasso di interesse della RBA è attesa per martedì alle 04:30GMT (12:30AM ET).

Si prevede una lettura dei tassi invariata al minimo storico dell’1,5% per la diciottesima seduta consecutiva e la politica invariata.

I policy maker sembrano meno fiduciosi verso una crescita del 3% dell’economia, e questo indica che i tassi potrebbero restare tali nei prossimi mesi.

Oltre alla decisione della RBA sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio ed i dati commerciali.

Gli investitori prevedono che la politica resterà invariata prossimamente; il prossimo aumento di 25 punti base è previsto per l’inizio del 2019.

Resta aggiornato su tutti gli eventi economici di questa settimana consultando il sito: http://it.investing.com/economic-calendar/

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