Investing.com -- Capital Economics, una delle principali società di ricerca economica, ha riferito venerdì che l'economia reale rimane robusta mentre le pressioni inflazionistiche sembrano attenuarsi.
L'indice dei prezzi core Personal Consumption Expenditures (PCE), che esclude cibo ed energia, ha registrato un modesto aumento mensile dello 0,11% a novembre, segnando l'incremento più basso negli ultimi sei mesi. Questo dato segue due mesi consecutivi di aumenti di circa lo 0,25%, che erano al di sopra del tasso obiettivo della Federal Reserve.
I dati di novembre hanno portato il tasso di inflazione core annualizzato a tre mesi al 2,5% dal 2,8%, anche se il tasso a sei mesi ha visto un leggero aumento al 2,4% dal 2,3%.
Nonostante questi cambiamenti, il tasso di inflazione annuale è rimasto stabile al 2,8%. Nel frattempo, i prezzi PCE headline, che includono cibo ed energia, sono aumentati dello 0,13% su base mensile, con il tasso di inflazione annuale che ha registrato una leggera ripresa al 2,4% dal 2,3%.
In termini di spesa dei consumatori, il consumo reale ha visto un aumento dello 0,27% a novembre. Inoltre, le cifre riviste per i mesi precedenti hanno portato a un aggiustamento al rialzo delle previsioni di crescita dei consumi per il quarto trimestre, ora attesa intorno al 3,0%, un leggero aumento rispetto alle previsioni precedenti.
Capital Economics prevede anche una leggera accelerazione della crescita del PIL nel quarto trimestre al 3,3%, in aumento rispetto al 3,1% del terzo trimestre.
Nel complesso, i dati suggeriscono che l'economia statunitense sta sperimentando una forza continua, accompagnata da pressioni sui prezzi più contenute, il che si allinea con gli obiettivi della Federal Reserve per l'economia.
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