MILANO (Reuters) - Piazza Affari accelera il passo a fine mattina, allineandosi al positivo andamento degli altri mercati europei sulla convinzione crescente che i ribassi del trimestre scorso siano stati esagerati nonostante anche gli ultimi dati macro non siano brillanti.
"La correzione è stata eccessiva, adesso stanno emergendo delle opportunità", scrive Benjamin Melman, responsabile asset allocation e debito sovrano di Edmond de Rothschild in un report pubblicato oggi.
In mattinata Piazza Affari è apparsa ingessata dall'attesa per la decisione del Tar del Lazio sui ricorsi contro i regolamenti attuativi di Bankitalia sulla riforma delle popolari, ma si è diffuso a fine mattina un certo ottimismo riguardo al fatto che la riforma non sarà bloccata. Fonti legali hanno riferito a Reuters che tutti i ricorrenti tranne i soci Ubi Banca chiederanno la rinuncia alla sospensiva chiedendo il giudizio sul merito il 10 febbraio.
Poco dopo le 12, l'indice FTSE Mib sale dello 0,44%, l'Allshare dello 0,42%. Volumi per 1,21 miliardi di euro. In linea Londra e Parigi, più tonica Francoforte che sfiora +1%.
La ritrovata vitalità del greggio mette le ali a SAIPEM che balza del 4,96% a 8,47 euro con volumi già superiori alla media dell'ultimo mese sull'intera seduta. "C'era molto scoperto. Il mercato approfitta del balzo del greggio per acquistare in vista dell'aumento di capitale", spiega un trader.
Del balzo del greggio beneficiano anche ENI (MILAN:ENI) (+1,58%) e TENARIS (+0,57%), quest'ultima nonostante l'underperform di Credit Suisse.
Dopo una mattinata negativa le POPOLARI hanno invertito la rotta sull'ottimismo crescente che il tribunale amministrativo regionale non bloccherà l'iter della riforma e quindi il processo di consolidamento nel settore. BANCO POPOLARE balza del 2,53%, POPOLARE MILANO del 2,20%, UBI BANCA dell'1,89%.
Debole INTESA SANPAOLO (-0,86%) con volumi non brillanti tra realizzi (il titolo dall'inizio dell'anno ha guadagnato il 33%) e timori che, nonostante le smentite, possa essere alla fine coinvolta nel riassetto del settore bancario italiano, spiega un trader.
Ben comprate FCA e CNH INDUSTRIAL in linea con il settore in Europa (+3,41%).
Prosegue il denaro su FERRAGAMO con volumi nella norma.