Investing.com – La sterlina è scesa contro il dollaro statunitense questo lunedì, mentre i mercati attendono che il Presidente della Federal Reserve Ben Bernank compaia davanti al Senato martedì e mercoledì.
Nella mattinata degli scambi europei cambio GBP/USD ha toccato 1,5545 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5544, in calo dello 0,20%.
Supporto a 1,5485, minimo dell’11 luglio e resistenza a 1,5592, massimo della sessione.
Gli investitori restano cauti e attendono che il Presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, compaia davanti al Comitato Bancario del Senato a Washington, mentre i mercati nipponici sono chiusi per festa nazionale.
A giugno Bernanke aveva dichiarato di essere pronto, qualora fosse necessario, a nuove mosse mirate al sostegno della crescita economica, compreso l’aumento degli acuisti di asset.
La sterlina resta supportata dall’annuncio della Banca d’Inghilterra di 80 miliardi di sterline al programma di prestito 'funding for lending', che offrirà prestiti più vantaggiosi a privati ed imprese.
La sterlina resta vicina al massimo di tre anni contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,7862, ma è scesa contro lo yen, con GBP/JPY giù dello 0,37% a 122,85.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno di dati sulle vendite al dettaglio e sulle scorte aziendali, nonché un report sui prezzi sull’attività manifatturiera di New York.
Nella mattinata degli scambi europei cambio GBP/USD ha toccato 1,5545 il minimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5544, in calo dello 0,20%.
Supporto a 1,5485, minimo dell’11 luglio e resistenza a 1,5592, massimo della sessione.
Gli investitori restano cauti e attendono che il Presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, compaia davanti al Comitato Bancario del Senato a Washington, mentre i mercati nipponici sono chiusi per festa nazionale.
A giugno Bernanke aveva dichiarato di essere pronto, qualora fosse necessario, a nuove mosse mirate al sostegno della crescita economica, compreso l’aumento degli acuisti di asset.
La sterlina resta supportata dall’annuncio della Banca d’Inghilterra di 80 miliardi di sterline al programma di prestito 'funding for lending', che offrirà prestiti più vantaggiosi a privati ed imprese.
La sterlina resta vicina al massimo di tre anni contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,7862, ma è scesa contro lo yen, con GBP/JPY giù dello 0,37% a 122,85.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno di dati sulle vendite al dettaglio e sulle scorte aziendali, nonché un report sui prezzi sull’attività manifatturiera di New York.