Di Alessandro Albano
Investing.com - "L'approccio del nuovo governo verso il PNRR sarà importante sia per la crescita sia per il sentiment dei mercati". Così Fitch in una nota di aggiornamento sull'Italia un giorno dopo l'avvertimento di Moody's sul possibile downgrande del debito in caso si deterioramento delle propspettive di crescita.
Fitch non parla di taglio di rating o outlook, ma avverte il nuovo governo sui rischi di una rinegoziazione del piano di resilienza stilato dall'esecutivo Draghi, affermando che "il rilancio della crescita anche attraverso un'efficace applicazione dei fondi del Next Generaion Eu, resta centrale per una riduzione duratura del debito pubblico".
L'agenzia di rating, tagliando le prospettive sul PIL allo 0,7% nel 2023, fa notare che l'Italia dovrà sapersi adattare ad un contesto di "tassi di interesse più elevati e di crescita più debole a causa della crisi energetica".
Nessun allarmismo sull'approccio del nuovo esecutivo che, secondo Fitch, "manterrà una linea altamente responsabile", e anche se potrebbe avere "un approccio più spinoso verso la Ue rispetto all'esecutivo di Mario Draghi, la premier vorrà evitare di alzare i costi di finanziamento mettendo in dubbio l'ammissibilità dell'Italia al Transmission Protection Instrument (Tpi) della Bce".
Intanto complice una Bce che sta comprando meno Btp, il titolo a 10 anni rende sul secondario il 4,6% (massimi da 2013) con spread sul Bund tedesco (anch'esso sotto pressione) sopra i 242 punti base.