(ANSA) - MILANO, 28 SET - "Agevolare i sistemi elettronici di pagamento può andare bene, ma bisogna stare attenti ai costi: servono agevolazioni per chi incassa e anche per chi paga, ma soprattutto non bisogna innescare il rischio di un ricatto finanziario, altrimenti agevoliamo ancora le banche". Lo afferma Paolo Galassi, presidente dell'Associazione delle Piccole e medie industrie (Api).
"La prossima manovra è cruciale per il nostro sistema economico - aggiunge Galassi all'ANSA - e il cuneo fiscale non credo serva se si traduce solo in pochi euro in tasca ai lavoratori: in questo clima di incertezza non stimolerebbe mai la ripartenza dei consumi. Piuttosto venga destinato alle imprese, con una vera riduzione dei costi che pagano per i dipendenti: solo così queste risorse tornerebbero nel circuito economico in modo produttivo", conclude il presidente dell'Api, che riunisce duemila aziende con oltre 40mila addetti nei distretti di Monza-Brianza, Milano, Lodi, Pavia e Bergamo.