Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 23 settembre.
1. Dollaro al massimo di due mesi
L’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di sei valute, ha superato il livello di 94,20 ad un certo punto, prima di ritracciare lievemente a 94,03. Lo yuan cinese si è indebolito dopo che la Banca Popolare Cinese ha fissato il tasso di cambio ad un livello più basso del previsto per il secondo giorno di fila, segnale che potrebbe essere preoccupata per il rapido apprezzamento dello yuan.
Il dollaro potrebbe reagire più tardi al secondo giorno di testimonianza al Congresso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
2. Ripresa europea in stallo
L’indice flash dei direttori acquisti di IHSMarkit sulla zona euro è sceso a 50,1 a settembre, appena al di sopra della linea che rappresenta la crescita, con l’impennata di casi di Covid-19 che ha colpito in modo particolarmente forte il settore dei servizi. Il settore manifatturiero è andato meglio, soprattutto in Germania.
Alle 6:30, l’euro si attesta a 1,1709 dollari, dopo aver toccato il minimo di 1,1673 dollari, il minimo da fine luglio.
Il cambio EUR/USD potrebbe reagire ai dati USA sull’indice sui prezzi delle case di luglio ed al discorso della Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester, alle 9 ET.
3. Le borse USA proseguiranno la ripresa, supportate da Nike
Alle 6:35 ET, i future Dow Jones salgono di 198 punti, o dello 0,7%, mentre i future S&P 500 vanno su dello 0,8% ed i future Nasdaq sono in salita dello 0,3%.
I riflettori saranno puntati su Nike, schizzato del 13,3% negli scambi premarket dopo aver riportato utili pari ad oltre il doppio delle stime degli analisti relativamente all’ultimo trimestre.
4. La delusione del Battery Day di Tesla (NASDAQ:TSLA)
Al centro della scena anche Tesla, dopo che l’attesissimo Battery Day di ieri non ha colpito, innescando un tonfo del titolo di un altro 4,8% negli scambi premarket dopo il crollo del 5,6% di ieri.
Il fondatore ed amministratore delegato Elon Musk ha presentato il piano di un’auto elettrica da 25.000 dollari con una batteria molto più economica, che potrebbe arrivare sul mercato entro il 2023. In questo modo, Tesla si consoliderebbe sul segmento del mercato di massa e Musk ha affermato che punta a vendere 20 milioni di veicoli all’anno, più del doppio di quanto ne vende attualmente Volkswagen (DE:VOWG) (DE:VOWG_p). Tuttavia, i lunghi tempi tecnici del progetto hanno deluso molti.
5. Il greggio fatica dopo i dati sulle scorte
I prezzi del greggio lottano ancora una volta con il livello di 40 dollari al barile, sulla scia dei dati dell’American Petroleum Institute che hanno rivelato un aumento di 691.000 barili delle scorte USA la scorsa settimana, contro il calo previsto di 4 milioni di barili.
Il governo pubblicherà i dati ufficiali alle 10:30 ET.
Alle 6:30 ET, i future del greggio USA salgono dello 0,4% a 39,94 dollari al barile, mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, vanno su dello 0,5% a 41,91 dollari al barile.