Investing.com - Wall Street riesce a recuperare dal lunedì nero ma gli investitori restano concentrati sull'aumento dell'inflazione in attesa dei dati sull'occupazione di venerdì. Borse negative in Asia e Europa, mentre il greggio resta sui massimi da 2018. Attenzione nel pomeriggio ai dati ADP sull'occupazione del settore non agricolo. Intanto la Banca Centrale della Nuova Zelanda alza i tassi di interesse.
Questi sono i cinque fattori più importanti da seguire sui mercati questo martedì:
1. Wall Street rimbalza, ma continua la paura dell'inflazione
Il mercato americano è riuscito a superare i forti ribassi registrati lunedì trainati dal collasso del comparto tecnologico. Gli investitori continuano a considerare l'inflazione in aumento come uno dei principali fattori di rischio, principalmente a causa degli alti prezzi dell'energia. Inoltre, continua la tensione sul mercato obbligazionario, con il treasury decennale sopra l'1,56% di rendimento (massimi plurimensili).
Spiccano le chiusure di S&P 500 (1,05%), NASDAQ Composite (1,25%) e Dow Jones (0,92%), mentre futures per gli scambi di giovedì sono al momento in rosso.
"Nonostante le migliori speranze dei tori, il percorso è al momento più al ribasso", spiegano gli analisti di Oanda in una nota. "Ci aspettiamo che i mercati continuino incerti fino alle buste paga non agricole di venerdì. Una lettura superiore o inferiore a 500.000 andrà bene, poiché consentirà una certa chiarezza sul percorso del tapering della Federal Reserve e sul suo posizionamento".
2. Cripto in serie rialzista
Il mondo delle criptovalute continua la striscia rialzista, con il Bitcoin che è riuscito a superare la barriera psicologica dei 50.000$ e stamattina viene scambiato sopra i 51.000. L'Ethereum viene scambiato in area $ 3.400.
3. La Nuova Zelanda alza i tassi di interesse
Questo mercoledì, la Banca centrale della Nuova Zelanda ha alzato i tassi di interesse dallo 0,25% allo 0,50%, come previsto dal mercato, una delle prime banche mondiali a rivedere il costo del denaro. La banca aveva intenzione di aumentarli nell'ultima riunione di agosto, ma un focolaio di Covid nel paese e le restrizioni messe in atto hanno ritardato i piani dell'istituzione.
4. Borsa asiatica e americana
Segno negativo oggi sui principali indici asiatici. Il Nikkei è in calo dello 0,8%, l'Hang Seng di Hong Kong è in calo dello 0,1% mentre lo Shanghai Composite è ancora chiuso per ferie.
In Europa, i futures indicano un ribasso generalizzato, con DAX visto in rosso di 100 punti, CAC a -58 punti, e MIB a -150 punti.
5. Dati macro
Nell'agenda macroeconomica di questo mercoledì, spiccano gli ordini di fabbrica in Germania, la produzione industriale della Spagna, il PMI del settore delle costruzioni nel Regno Unito e le vendite al dettaglio nella zona euro.
Dagli Stati Uniti conosceremo la variazione dell'occupazione non agricola ADP, un buon anticipatore dei dati governativi di domani, e le scorte di greggio dell'AIE, con i prezzi del greggio che resta sui massimi pluriennali: Brent a $83,15 per barile e Wti a $79,55.