Di Geoffrey Smith
Investing.com - Apple (NASDAQ:AAPL) e Amazon (NASDAQ:AMZN) (NASDAQ:AMZN) deludono le attese, mentre Facebook Inc (NASDAQ:FB) apre alla realtà virtuale. Intanto il G20 si riunisce a Roma ma senza l'importante presenza cinese. I rendimenti obbligazionari dell'Eurozona hanno toccato i massimi da oltre un anno dopo le parole di Lagarde sui tassi. Ecco i principali market venerdì 30 ottobre.
1. Apple ed Amazon deludono
Apple Inc (NASDAQ:AAPL) e Amazon (NASDAQ:AMZN) hanno entrambe deluso le attese di mercato per i conti del terzo trimestre. Le vendite di Cupertino sono state colpite dai problemi della catena di approvvigionamento con il CEO Tim Cook che ha avvertito che il prossimo trimestre "potrebbe essere ancora peggiore".
Per Amazon, i problemi sono concentrati sui costi di input più elevati, in particolare per la manodopera, che hanno danneggiato i margini operativi dell'e-commerce. Amazon Web Services, al contrario, ha continuato il ritmo di crescita.
2. Indice PCE
Gli ultimi dati relativi all'inflazione prima della prossima riunione della Federal Reserve sono previsti per questo pomeriggio. I prezzi core per i consumi personali dovrebbero aumentare dello 0,2% a settembre, in calo dallo 0,3% di agosto e da un picco dello 0,7 ad aprile. Si prevede che il tasso annuo di inflazione PCE core sia sceso e salito al 3,7% dal 3,6% di un mese fa.
L'indice dei prezzi PCE è la misura dell'inflazione preferita dalla Fed. I numeri arrivano un giorno dopo le richieste di disoccupazione iniziali, scese a un nuovo minimo post pandemia di 281.000, e dopo il dato sul Pil che ha mostrato un tasso di crescita al 2% nel terzo trimestre.
3. Borse
Wall Street potrebbe aprire in ribasso dopo i conti delle big tech, con Future Dow Jones in calo di 30 punti, Future S&P 500 in ribasso di 23 punti, e Future Nasdaq 100 a -145 punti. Tra i titoli, attenzione a Facebook (NASDAQ:FB), dopo che ha confermato l'intenzione di cambiare nome in 'Meta' a aprire alla realtà virtuale, e le major petrolifere come Exxon Mobil (NYSE:NYSE:XOM) e Chevron (NYSE:CVX) alla prova dei conti Q3.
In Europa, nell'ultima seduta di ottobre il DAX cede lo 0,8%, il CAC 40 perde lo 0,4%, mentre il FTSE MIB cede lo 0,5% dopo il 4% circa raccolto ad ottobre.
4. G20, manca Xi
I leader mondiali si incontrano a Roma per il vertice annuale dei 20 Paesi più sviluppati al mondo. Tuttavia, a risuonare sono le assenze: il presidente cinese Xi Jinping infatti non sarà presente visto l'aumento dei casi Covid nel Paese che hanno portato Pechino alla reintroduzione delle misure restrittive.
L'assenza di Xi potrebbe dire un mancato accordo sul cambiamento climatico prima della conferenza COP26 della prossima settimana, anche se il G20 probabilmente firmerà un accordo sull'aliquota minima globale del 15%.
5. Bond europei nervosi
C'è delle tensione suI mercato dei titoli di stato dell'Eurozona dopo che la presidente della banca centrale europea Christine Lagarde, nella sua conferenza stampa di giovedì, ha respinto un aumento dei tassi di interesse l'anno prossimo, affermando che le aspettative riflesse in alcuni contratti (come gli interest rate swap) non sono in linea con la forward guidance della società.
Il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni è aumentato di 16 punti base all'1,15%, toccando un nuovo massimo di 14 mesi, evidenziando il grado di dipendenza dei mercati periferici dalla BCE.
Il sentiment non è stato aiutato da un forte superamento dei prezzi al consumo nell'Eurozona a ottobre: i dati preliminari hanno mostrato un'inflazione al 4,1% su base annua, in aumento dal 3,4% di settembre e al di sopra del 3,7% previsto.